Roma, 8 set. (Adnkronos) – “Il dialogo e la comunicazione appartengono alla materia stessa della teoria della giustizia (ci sono buone ragioni per essere scettici sulla possibilità di una giustizia senza dibattito)’: è quanto afferma Amàrtya Sen nel suo famoso saggio L’idea della giustizia, un poderoso affresco di tutte le culture del mondo che si sono impegnate nella ricerca della giustizia e della democrazia, accomunate da identici fondamenti, come dimostra il nostro filosofo. Ed è interessante notare che nell’incontro in podcast con la professoressa Eva Cantarella, la tesi trova piena conferma per quel che riguarda il mondo occidentale: è con l’Areòpago che nascono insieme, ad Atene, giustizia e democrazia”. Lo ricorda il presidente della Corte Costituzionale Giancarlo Coraggio a conclusione dell’evento a Palazzo della Consulta dedicato alla Giornata mondiale dell’alfabetizzazione e della cultura svoltasi alla presenza del Capo dello Stato e delle più Alte cariche, nonché tutti i protagonisti dei podcast di Incontri.
“Del resto – prosegue – è una esperienza che noi giudici viviamo quotidianamente:è dal dibattito che si sviluppa nel collegio, e dall’apporto delle varie personalità e culture, che nasce la giustizia di cui siamo capaci, e che, come sostiene Amàrtya Sen, è l’unica giustizia possibile, fondata sul buon senso, l’equilibrio, l’equità e ‘ aggiungerei ‘ su compromessi, che spogliati da ogni connotazione negativa, permettono di evitare l’assolutezza delle tesi suggerite dai demoni che ciascuno di noi si porta dietro con la sua formazione, culturale, sociale, familiare”.