Roma, 20 mag (Adnkronos) – ‘Stop precarietà’ con un freno deciso agli stage, “che nascondono solo precarietà e sfruttamento devono essere vietati e sostituiti dall’apprendistato”. E’ quando prevede una proposta del Partito democratico anticipata dal segretario Enrico Letta.
“Gli stage si sono trasformati da strumento di formazione a unica via per trovare un lavoro. L’abuso degli stage condanna ragazze e ragazzi a lunghi periodi di precariato, senza tutele e certezze”, è la premessa della proposta dem che invece promuove con forza l’apprendistato, “strumento che offre tutele e accompagna verso un contratto a tempo indeterminato”.
I dem, quindi, propongono uno stop a stage non retribuiti e a stage non collegati alla scuola o università frequentata e invece un apprendistato più semplice e conveniente. Ma soprattutto, la proposta Pd prevede l’introduzione di una nuova retribuzione minima crescente (in deroga al Ccnl di settore), con scatti precisi per gli aumenti; un innalzamento ed espansione degli obblighi di conversione dell’apprendistato in tempo indeterminato; la decontribuzione totale per l’apprendistato che porta a una conversione a tempo indeterminato; l’introduzione di 2 ulteriori finestre per la chiusura del contratto; la creazione di una piattaforma per gestire tutte le pratiche e garantire trasparenza.