Palermo, 27 mag. (Adnkronos) – In occasione della Giornata Mondiale dei Genitori, istituita il primo giugno dall’Onu per ricordare “che i genitori di ogni razza, religione, cultura e nazionalità sono i primi autentici educatori dei bambini”, Nestlé dà vita ad un’iniziativa “per avviare un confronto fra genitori sul tema del nuovo ruolo paterno”. Il nuovo progetto ‘Non Sono un Mammo’, che mette in coesione padri e madri, colleghi in Nestlé, che desiderano evolvere nel loro ruolo, si inserisce all’interno della Nestlé Parenting Initiative ‘ un programma internazionale su cui l’azienda lavora con l’intento di aiutare a rendere più facile la vita dei genitori. “Un’importante evoluzione del ruolo paterno negli ultimi decenni sta mettendo in forte discussione il ritratto antico del padre – si legge in una nota – Oggi gli uomini vogliono dare un senso più profondo a questo ruolo, e avere più peso nella crescita e educazione dei figli. Per questo Nestlé – che ha all’attivo numerose iniziative per supportare le nuove esigenze lavorative di un neogenitore e del suo partner – ha messo a punto una serie di incontri dedicati alle proprie persone, dove dialogo, condivisione e viaggio ‘interiore’ porteranno alla scoperta del proprio modello di genitore, confrontandosi con figure professionali preparate, in qualità di coach”.
‘Non Sono un Mammo’ prevede quattro incontri (virtuali): una presentazione del progetto, il 31 maggio, e 3 incontri di formazione di circa 2 ore ciascuno aperti a tutti i colleghi Nestlé; ‘Parto da me’, il primo degli incontri permetterà di lavorare sulla propria adultità e integrare le proprie parti; ‘Essere co-genitori’ per imparare a integrare le energie maschile e femminile nella relazione con i figli; il terzo incontro, ‘Che genitore voglio essere’, aiuterà ad esplorare il proprio modello dell’essere genitore. Per guidare i momenti di condivisione e lavoro su se stessi, Nestlé ha chiamato due speciali counselor, la Pedagogista Stefania Piccini e l’Art Counselor Silvana Senzani, che condurranno i partecipanti ad un confronto con gli altri genitori e ad un percorso di crescita personale.
‘Non Sono un Mammo’ fa parte dei molti progetti sul tema della genitorialità affrontato da Nestlé, prima azienda in Italia, nel 2012, ad avere inoltre introdotto due settimane di congedo di paternità con il 100% della retribuzione, in aggiunta a quanto già riconosciuto dalla legge. A dicembre 2019 il Gruppo, a livello globale, ha annunciato una nuova politica di sostegno alla genitorialità, estendendo a 18 settimane il congedo parentale per tutti i caregiver primari, rispetto alle 14 settimane previste in precedenza. Tra le altre iniziative a sostegno dei neogenitori, sono degne di nota: lo smart working, con cui Nestlé è pioniera in Italia dal 2013; l’asilo nido aziendale presso lo stabilimento Perugina di San Sisto e l’asilo nido convenzionato presso l’headquarter di Assago. Diverse sono inoltre le attività organizzate in azienda per permettere ai genitori di portare i bambini in ufficio durante la chiusura delle scuole.