(Adnkronos) – Se la musica funge da collante tra le differenti proposte della programmazione riunendo prospettive d’indagine e pratiche differenti, cospicua è la proposta musicale della trentaseiesima edizione del Romaeuropa Festival a partire da una nuova linea d’indagine sui linguaggi e le nuove tendenze del pop italiano. Curata da Giulia Di Giovanni, Line Up! convoglia all’Auditorium Parco della Musica alcune delle proposte femminili più interessanti di una scena caratterizzata dalla contaminazione e dal respiro internazionale.
Un invito alla leggerezza, un ritorno alla festa attraverso la musica di artiste come Rachele Bastreghi, anima femminile dei Baustelle, con la prima data romana del suo nuovo album da solista Psychodonna, Emmanuelle, tra le più interessanti DJ della scena italiana con il suo live eclettico, sensuale e sognante, Ditonellapiaga sul palco con le mille sfaccettature della sua identità fluida come la musica che produce sempre in bilico tra reggaeton, rap, pop e dance; l’inclassificabile e provocatoria Boyrebecca e la contaminazione tra tradizione e avant-pop e de LA NIÑA con la sua fusione di canzone partenopea e pop internazionale e Bluem la cui elettronica minimale incrocia i suoni atavici e ancestrali della Sardegna.
Ancora alle protagoniste e ai protagonisti della musica italiana è dedicato il format Le parole delle canzoni dell’ Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani presentato per la prima volta live al Romaeuropa Festival nell’incantevole scenario di Villa Medici: un ciclo di dialoghi tra musiciste e musicisti, scrittrici e scrittori che sarà inaugurato da Mahmood – con i suoi 15 dischi di platino, 6 dischi d’oro e oltre 400 milioni di streaming tra i più importanti esponenti del cantautorato urban pop – protagonista di un dialogo sui testi e le parole del suo nuovo album in uscita Ghettolimpo con la scrittrice, candidata al Premio Strega, Teresa Ciabatti (Sembrava Bellezza, Mondadori 2021).