Roma, 12 nov. (Adnkronos) – “Assemblata, stoccata, comprata e abbandonata. È una vicenda agghiacciante quella della bimba nata da utero in affitto su ordinazione di una coppia italiana e successivamente abbandonata a Kiev, come un oggetto stipato in un magazzino. Lasciata alla custodia di una baby sitter ucraina, la bimba ieri è rientrata in Italia grazie all’efficiente lavoro svolto dal Servizio per la cooperazione internazionale di Polizia. È sotto gli occhi di tutti, quanto sia disumanizzante l’abominio dell’utero in affitto! ‘Love is Love’, ‘basta l’amore’, urla chi promuove questa aberrante pratica”. Lo afferma Simona Baldassarre, eurodeputata e responsabile Famiglia della Lega.
“Ecco il risultato, un essere innocente -aggiunge- che come un giocattolo tanto voluto, successivamente si ritrova abbandonato in uno scatolone qualsiasi. Ribadisco la mia ferma convinzione e il mio impegno perché questa pratica venga bandita a livello internazionale. Nonostante in Italia sia punita tramite la legge 40, un sotterfugio normativo permette di poter commettere il reato all’estero e restare impuniti. Bisogna agire ora! Non è possibile che un essere umano venga fabbricato e venduto per l’egoismo di qualche benestante aspirante ‘genitore'”.