(Adnkronos) – I tre magnifici alberi della ‘Valletta’ – nota come ‘Valle dei cani’, frequentatissima dagli amanti degli animali – affacciati su Largo Pablo Picasso all’interno di Villa Borghese, sono i ‘fratelli’ dei platani dell’omonima Valle. «La memoria è importante. L’idea è di conservarla dedicando a questi personaggi del mondo della cultura e delle arti simboli eterni della città di Roma, come i platani di Villa Borghese» ha dichiarato il presidente di Sport e Salute Vito Cozzoli.
«Piazza di Siena e Villa Borghese rappresentano non solo il cuore degli sport equestri a livello mondiale, con lo straordinario Concorso ippico che sta andando in scena in questi giorni, ma anche e soprattutto il cuore della città per i romani e per tutti coloro che sono qui, ospiti dell’eternità di Roma. Il gesto atletico del nostro sport lo si può considerare una forma d’arte in movimento, così come lo è quella di personaggi straordinari che noi vorremmo legare per sempre ai tre magnifici platani della Valletta», è il pensiero del presidente della Fise, Marco Di Paola.
«L’idea di consegnare all’eternità di Villa Borghese questi personaggi straordinari che hanno tratteggiato la nostra vita attraverso la loro arte e loro opere è un gesto che parte dal cuore e vuole rendere indelebile la loro presenza tra noi», ha dichiarato il presidente del Coni Giovanni Malagò. «Legare i nomi di questi personaggi straordinari ai tre magnifici platani della Valletta di Villa Borghese ‘ nell’area in cui, grazie al rapporto con i partner del Concorso, è in atto un’opera di cura conservazione e manutenzione della Valle dei Platani, fortemente voluta dagli Amici di Villa Borghese – è un modo per consegnarli alla memoria e all’eternità di Roma, ma è anche metafora della loro forma d’arte che, attraverso i platani, continuerà a vivere in ognuno di noi» ha dichiarato Diego Nepi Molineris, Event Director del Concorso di Piazza di Siena.