Roma, 21 mag. (Adnkronos) – Per Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia, l’impasse creatasi all’interno del Copasir non nasceva dall’esigenza di frenare approfondimenti sugli incontri di Marco Mancini con esponenti politici. “No, francamente”, risponde a Peter Gomez durante ‘La Confessione’ in onda stasera alle 22,45 su Nove. “Però -aggiunge la leader di Fdi- non mi torna di questa situazione la ragione per la quale tutti sono d’accordo con me ma nessuno fa niente”.
“Finalmente ieri” la situazione si è sbloccata, “perchè adesso sono cambiate un po’ di cose, però per diverse settimane parlavo con tutti, tutti dicevano hai ragione, ma nessuno faceva niente. Questa cosa mi ha molto incuriosito, poi non l’ho legata a situazioni particolari”.
Quanto alla vicenda particolare “penso -dice Meloni- che ci possano essere incontri tra esponenti politici ed esponenti dell’Intelligence, mi sembra abbastanza normale, ma che le modalità di questa roba qui e come sono state giustificate tradiscano per paradosso che qualcosa non è andato”.