Roma, 1 ott. (Adnkronos) – “Rimango esterrefatta per la comunicazione data dalla commissione Antimafia. Io non ho mai ricevuto una condanna, nemmeno in primo grado, figuriamoci definitiva. Semmai come whistleblower ho denunciato fatti illeciti presso le Ipab le cui ricchezze (di tutti) erano diventate presa degli speculatori e dei politici. Lo stesso presidente della commissione antimafia Morra ha presentato diverse interrogazioni in mio favore. Questo ribaltamento della realtà non vorrei fosse letto in chiave meramente politica per lo schieramento che mi ha ospitato”. Lo afferma Maria Capozza, candidata a Roma nella lista Fi-Udc.
“Peraltro -aggiunge- con una modalità brutale che non si addice ad una commissione di garanzia che a poche ore dal silenzio elettorale non garantisce neanche il diritto di replica. Ma almeno potrò adire per le vie legali per tutelare la mia onorabilità’.