Roma, 4 ott. (Adnkronos) – “Fatemi prima analizzare i risultati”, dice il leader del M5S Giuseppe Conte arrivando a Montecitorio dove seguirà lo spoglio. Intanto però che l’esito del voto si fa più definito -la vittoria di Gaetano Manfredi a Napoli, la debacle grillina nella Torino ‘orfana’ di Chiara Appendino, la difficile corsa di Virginia Raggi a Roma- la riflessione che si apre nei vertici del Movimento, a quanto apprende l’Adnkronos, è che “l’unità paga, la coalizione con i dem funziona, il risultato incredibile di Manfredi a Napoli ne è la prova”.
Certo la Calabria -a dispetto della coalizione- sembra destinata a confermare il centrodestra al governo regionale, ma lì la partita era considerata una mission impossible. Ciò non toglie la delusione perché nel suo tour elettorale, da un estremo all’altro del paese, Giuseppe Conte aveva riempito le piazza calabresi, tanto da aver fatto sperare in una spinta inattesa per Amalia Bruni. Quella non sembra essere andata a segno, ma a Napoli “la forza della coalizione è evidente”, è quel che trapela dal quartier generale grillino. Una riflessione che potrebbe essere determinante per i ballottaggi, quando il M5S dovrà decidere se appoggiare i candidati dem rimasti in corsa.