Roma, 21 mag. (Adnkronos) – “La politica italiana deve fare il suo dovere da un lato interloquire con l’Europa e dall’altro una maggiore collaborazione e sinergia tra ministeri. E’ necessaria una maggior filiera nella politica”. E’ quanto ha rimarcato il sottosegretario alle Politiche agricole Gian Marco Centinaio a proposito della tutela del made in Italy contro “la minaccia europea che porta avanti azioni che non stanno aiutando il made in Italy e la filiera dell’agroalimentare italiana” con l’etichetta a semaforo Nutriscore e la valorizzazione della carne sintetica. E’ quanto ha detto intervenendo al workshop “Le filiere integrate per il rilancio del Paese”, che si inserisce nell’ambito dell’iniziativa “Filiere integrate” che The European House ‘ Ambrosetti ha lanciato con il supporto di Philip Morris Italia.
Centinaio ha anche sottolineato che “dall’Europa ci arriva una richiesta di maggiore sostenibilità e di di tutela dei consumatori, l’Italia è pronta a queste sfide attraverso l’uitlizzo delle filiere di cui andiamo fieri”.
“Vogliamo portare avanti un dialogo a testa alta perché chiediamo rispetto della Dieta Mediterranea che è Patrimonio dell’Umanità- ha aggiunto Centinaio – ma per portare a casa risultati è necessario che il Mipaaf non ragioni da solo così come gli altri ministeri: Sviluppo economico, Mef, Ambiente o la Sanità. La promozione e la tutela del made in Italy devono passare per il dialogo istituzionale tra ministeri, regioni ed enti delegati”.