Ruspe in azione a Casal di Principe, provincia di Caserta, per abbattere un immobile dichiarato abusivo. La sentenza definitiva ha messo in moto la macchina della demolizione. Nell’immobile risiedono due famiglie. La decisione dell’intervento ha avuto una grande eco nell’opinione pubblica del comune. I cittadini compatti, si ritengono traditi dall’amministrazione comunale. E sotto accusa è finito il sindaco Renato Natale, che non è stato in grado, secondo il suo popolo, di garantire il diritto all’abitazione ai suoi concittadini.
Gli inquilini dello stabile, oggi interessato dalle ruspe, situato in via Giacosa, da giorni si sono rivolti con decisione contro il sindaco: “Sei tu il colpevole, dovevi avere più coraggio, avevi il potere di fare qualcosa ma non lo hai fatto!”: queste le accuse rivoltegli.
“Non posso che applicare la legge” replica Natale, che però comprende la disperazione delle famiglie che perderanno la casa. “Li capisco – dice – non possono che prendersela con il sindaco, che è l’istituzione a loro più vicina. Il mio sconforto non è per la loro rabbia, che giustifico, ma per non essere riuscito a risolvere la questione. E ciò che non giustifico è la scarsa attenzione della politica nazionale”.
