Resta aperto a Casamicciola l’istituto religioso Santa Maria della Provvidenza in cui una suora è stata arrestata ed altre tre sono state allontanate dalla Campania per violenze e maltrattamenti su bimbi e ragazzi; la struttura, che ospita circa 25 minorenni in attesa di affido, adozione o per potestà sospesa dei genitori, è attualmente gestita da due suore non coinvolte nell’inchiesta e da altre arrivate dalla terraferma per sostituire le quattro destinatarie dei provvedimenti della Procura. In mattinata anche il commissario prefettizio che regge il comune di Casamicciola – il vice prefetto Simonetta Calcaterra – ha confermato con un comunicato stampa che la struttura rimane operativa considerando che “è stata accertata la possibilità di consentire la permanenza dei minori nella struttura e quindi la operatività della stessa, in quanto la rappresentante legale della Congregazione Discepole Santa Teresa del Bambino Gesù ha inviato altre suore in sostituzione di quelle allontanate, garantendo in tal modo il giusto rapporto tra il numero di bambini ospitati e le operatrici per il funzionamento della struttura di accoglienza”. Ieri mattina, suor Marie Georgette Rahasimalala, la suora rintracciata ed arrestata a Roma, è stata sottoposta a interrogatorio di garanzia e lunedì dovrebbe toccare alle altre tre.