Milano, 23 apr. (Adnkronos) – Non la difesa dell’italianità a tutti i costi, ma la difesa di chi sa lavorare. L’economista Guido Sapelli non ha dubbi su quale dovrebbe essere il vero motore delle imprese e per Generali, mentre si avvicina l’appuntamento del prossimo 29 aprile, invoca la ‘good governance’ anglosassone. “Non dobbiamo avere più questo strapotere dei manager e avere dei codici di condotta migliori per queste grandi società”, spiega all’Adnkronos.
“Non ha più senso parlare di italianità. Noi abbiamo delle banche popolari francesi in Italia che lavorano benissimo, io che sono un fanatico delle banche popolari cooperative che siano italiane o francesi non importa, basta che facciano bene. Ci sono altri modi per difendere l’italianità che è quella di fare delle buone leggi ad esempio”, sottolinea.
Sull’ipotesi che manchino buoni dirigenti, replica che “nell’industria ci sono ancora dei buonissimi manager. Mi sembra che la questione riguardi i grandi manager delle banche capitalistiche: i grandi manager delle banche capitalistiche sono grandi solo perché sono enormemente pagati ma non per altro, basta vedere qual è la condizione delle banche” conclude Sapelli.