Roma, 16 apr (Adnkronos) – “Non comprendiamo quale sia lo scandalo nel presentare un memoriale su Gianadelio Maletti, protagonista di quegli anni terribili, curato da un ricercatore dell’Istituto Sturzo e pubblicato dalla casa editrice Mursia, con la partecipazione di uno storico come Parlato e di un giornalista come Grignetti, con due parlamentari, di destra e di sinistra, come me e Piccoli Nardelli, del Pd, impegnati in prima fila proprio nella battaglia per desecretare ogni documento sulle stragi e in cui a tal proposito si è proprio elogiato il lavoro del presidente Marilotti, anche lui del Pd”. Lo dice Federico Mollicone, deputato del Pd.
“Nessuna indulgenza ovviamente per chi è stato imputato anche in processi sulle stragi, ma solo una doverosa ricostruzione storica del personaggio in questione, proprio al fine di fornire un altro tassello nella nostra battaglia per scoprire la verità oltre ogni parte -prosegue Mollicone-. A meno che il problema sia proprio questo, evitare che si discuta, che si conosca, che si sveli ogni cosa. Rassicuro, quindi, i colleghi Zanda, Parrini e Marcucci che si è trattata solo della presentazione di un saggio storico”.
“Come sanno bene i colleghi, la richiesta della sala è solo una questione formale. È stata un’iniziativa culturale, una presentazione di un saggio, non riconducibile al gruppo di Fratelli d’Italia, di cui sono stato promotore come fondatore di un Intergruppo parlamentare trasversale”, conclude Mollicone.