Roma, 13 apr. (Adnkronos) – Si va verso una riunione del Consiglio dei ministri per questo pomeriggio alle 17. Sul tavolo dovrebbe esserci -il condizionale in queste ore è d’obbligo- anche il cosiddetto decreto Pnrr 2, con misure per snellire alcune procedure legate alla messa a terra del Piano nazionale di ripresa e resilienza, e mettere in salvo il ‘tesoretto’ di 191,5 miliardi dote del Next Generation Eu.
Tra le norme attese, anche le cosiddette misure ‘anti-evasione’, tra le quali svetta l’obbligo del Pos, il dispositivo elettronico che consente di utilizzare le carte. L’obbligo per esercenti e professionisti in realtà esiste dal 2014, ma non la multa. Che dovrebbe diventare realtà dal 1 gennaio 2023 -come deciso dal Parlamento col primo decreto Pnrr approvato lo scorso dicembre- una data che potrebbe tuttavia essere anticipata al prossimo 30 giugno se il governo dovesse -già oggi- approvare una norma in questa direzione. Non risulta al momento confermata la conferenza stampa del premier Mario Draghi, che potrebbe essere indetta subito dopo il Cdm.