Roma, 5 apr. (Adnkronos) – ‘Sono amareggiato per questo triste epilogo, non mi sento un assassino’. Lo ha detto Raffaele D’Alessandro, uno dei due carabinieri condannati ieri a 12 anni dalla Cassazione per omicidio preterintenzionale per il pestaggio e la morte di Stefano Cucchi, dopo aver appreso la sentenza. D’Alessandro, difeso dall’avvocato Maria Lampitella, si è costituito subito dopo la decisione della Suprema Corte.