TERREMOTO 2017. MARIO ROMANO CON ALCUNI CITTADINI CHIEDE AIUTO AL COMUNE

Mario Romano ed alcuni cittadini, titolari storici di attività turistico-ricettive e di attività produttive, che a seguito del sisma del 21 agosto 2017 hanno avuto distrutte le proprie abitazioni ed i locali dove si svolgevano le loro attività produttive, chiedono all’amministrazione comunale un segnale di sensibilità finché non avranno ricostruito e riavviato la loro attività. Gli stessi informano, infatti, che al momento non hanno la possibilità economica di anticipare le spese relative al pagamento delle rate dovute al completamento della procedura di definizione del condono e di non poter stipulare la polizza fideiussoria, richiesta come propedeutica dal comune per accedere al rilascio del permesso a costruire in sanatoria.

Questa la lettera protocollata al comune:

Al Sig. Sindaco del comune

di Casamicciola Terme

prof. ing. Giovan Battista Castagna

Al Presidente del Consiglio Comunale

di Casamicciola Terme

Avv. Annunziata Piro

Ai Capigruppo consiliari

Oggetto: Proposta e/o richiesta di intervento rivolto alla sicura ricostruzione degli immobili ammalorati o resi inagibili dal Terremoto del 21 Agosto 2021.

Gentilissimi

Il Sottoscritto Mario Romano, la sua famiglia ed alcuni cittadini, Titolari Storici di Attività Turistico-Ricettive e di Attività Produttive, a seguito del sisma del 21 agosto 2021 hanno avuto distrutte le proprie abitazioni ed i locali dove si svolgevano le loro attività produttive.

Poiché gli immobili gravemente danneggiati sono oggetto di condono edilizio, si fa presente che i soggetti interessati, avendo perso l’unica fonte di rendita ed anche  a seguito della Pandemia:

  1. non hanno la possibilità economica di anticipare le spese relative al pagamento delle rate dovute al completamento della procedura di definizione del condono;

  1. non possono stipulare la polizza fideiussoria, richiesta come propedeutica dal comune per accedere al rilascio del permesso a costruire in sanatoria, in quanto non possono offrire alcuna garanzia alle banche e alle assicurazioni; e per gli stessi motivi le banche non concedono nuovi finanziamenti.

Alla luce di quanto sopra segnalato, di cui le SS.LL. sono sicuramente a conoscenza, chiediamo, cortesemente, che codesta Amministrazione voglia venire concretamente incontro alle nostre necessità, approvando un provvedimento che possa consentire:

  1. la sospensione del pagamento delle rate;

  1. il congelamento della polizza fideiussoria.

Il tutto fino a quando i terremotati non avranno ricostruito e riavviato la loro attività.

Siamo fiduciosi di un esito favorevole della presente proposta, diversamente, per i sottoscritti sinistrati sarà pressoché impossibile usufruire dei contributi necessari alla ricostruzione dei propri immobili ed a riprendere la propria attività.

                                                                                                                                     Distinti Saluti

Casamicciola Terme 04.10.2021

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