Immediata l’indagine dei carabinieri per i clienti rimasti intossicati dalla cena di Ferragosto: ben 25 sono dovuti ricorrere alle cure dell’ospedale Rizzoli e un numero ragguardevole è rimasto in albergo nonostante i sintomi. Gli uomini dell’Arma hanno sanzionato l’hotel e sequestrato 32 chili di alimenti mal conservati. Il fatto è accaduto nel comune di Forio, in una struttura alberghiera nella zona del litorale.
I carabinieri della stazione di Forio d’Ischia, insieme a personale dell’ASL Napoli 2 Nord, hanno ispezionato la cucina dell’hotel del comune del Torrione, sanzionando il titolare per complessivi 2500 euro. Inoltre, 32 i chili di alimenti congelati privi di tracciabilità sono stati posti sotto sequestro. Individuata anche un’area esterna alla cucina priva di requisiti strutturali e igienici.
L’attività è stata avviata dopo l’intossicazione alimentare subita da alcuni clienti durante la cena del Ferragosto scorso, che ha spinto oltre 25 persone a ricorrere alle cure dei sanitari dell’ospedale Rizzoli di lacco Ameno per attacchi di dissenteria. Si tratta degli ospiti di un hotel di Forio che hanno cominciato a sentirsi male nel pomeriggio del 16 mostrando i sintomi di una possibile intossicazione alimentare e condizioni di salute tali da richiedere il ricovero; attualmente il loro stato di salute è buono. Numerosi altri ospiti dell’albergo, pur senza ricorrere alle cure dell’ospedale, hanno accusato lo stesso malessere ma hanno evitato il ricorso alle cure mediche in ospedale.
L’attività dei Carabinieri è stata avviata dopo la denuncia inoltrata alle forze dell’ordine.