Tokyo, 2 ago. (Adnkronos) – “Se l’americana era battibile’ Io sono partita che volevo far suonare l’inno e puntare all’oro. Ho puntato principalmente sull’esecuzione, ho avuto tantissimi problemi ai piedi era difficile, potevo anche fare un esercizio più difficile di questo ma non so se la giuria lo avrebbe pagato così, quindi è andata bene”. Lo ha detto l’azzurra Vanessa Ferrari dopo aver conquistato la medaglia d’argento nel corpo libero ai Giochi di Tokyo 2020.
“Se mi è tornato in mente Rio e Londra’ Mi ha fatto rimanere male, due terzi posti ex aequo qui li hanno premiati e perchè a Londra a me no. Ci sarà una spiegazione. Guardano più criteri e quando lo capirò mi metterò il cuore in pace”, ha aggiunto la Ferrari. “L’errore della Andrade’ Vedendo il punteggio che le è uscito, ha sbagliato un pochino ma aveva il mio stesso valore di partenza e non mi sembrava che lo avesse eseguito così bene come lo avevo fatto io. Ho fatto tutto quello che potevo fare al meglio”.