Giovedì 13 maggio alla 18.30 appuntamento virtuale dalla sala consiliare con i genitori di Giulio e l’avvocato Alessandra Ballerini: gli studenti del “Caracciolo” dialogheranno con loro
Sono trascorsi cinque anni dal rapimento in Egitto di Giulio Regeni, poi torturato e barbaramente ucciso dai suoi spietati aguzzini. Un giovane italiano, impegnato nel completare il percorso di studi, ha visto crudelmente strappati i propri progetti di vita con una tale ferocia da infliggere una ferita assai profonda nell’animo di tutti gli italiani.
Il Comune di Procida, da sempre particolarmente vicino alla famiglia, ha organizzato un incontro virtuale con i genitori di Giulio, Claudio e Paola, e con il loro avvocato Alessandra Ballerini, che giovedì 13 maggio, alle ore 18,30, dialogheranno con gli studenti dell’istituto “Caracciolo – Giovanni da Procida” e con la dirigente Maria Saletta Longobardo in un incontro moderato dal giornalista Pasquale Raicaldo e introdotto dal consigliere alle politiche giovanili Luigi Primario.