Il dibattito politico tra le parti a Casamicciola si è da tempo concentrato sulla disparità di trattamento riservato dal governo ai terremotati isolani, a vantaggio di altri territori d’Italia colpiti da eventi sismici.
Per questo motivo, nella seduta del 2 febbraio dello scorso anno, il consiglio comunale di Casamicciola deliberò di dare mandato alla giunta comunale di nominare un professionista esperto in diritto costituzionale al fine di mettere in evidenza la discrepanza di normativa tra i diversi territori colpiti dal sisma, in relazione all’articolo 3 della Costituzione.
Ma, a distanza di un anno, la giunta di Casamicciola non ha ancora ottemperato a quanto sopra.
Ed è per questo che il presidente del civico consesso, avvocato Nunzia Piro ha inviato una nota al sindaco ed agli assessori, affinchè si proceda a mettere in esecuzione il deliberato.
“Speriamo che la Giunta dia finalmente seguito alla volontà unanime del Consiglio di ormai un anno fa – ha commentato la Piro – Nel corso di un anno, i provvedimenti di squilibrio tra la nostra legislazione e quella applicata alle altre realtà italiane colpite da sisma, si sono ulteriormente susseguiti a danno della nostra popolazione. Perciò mi sono decisa a dare impulso scritto alla Giunta affinché venga data esecuzione alla volontà unanime del Consiglio Comunale.
Anche l’ultima stesura dell’art. 25 comma 3 della legge 109/2018, come applicata dal Commissario Schilardi nella ordinanza n. 7bis, non aiuta la ricostruzione perché è equivoca. È necessario che venga ben chiarito che, una volta ottenuto il condono, il cittadino ha diritto al ristoro per tutti i volumi condonati, anche se è necessaria la demolizione per rendere sicuro il fabbricato.
Ci sono inoltre molti provvedimenti per la ripresa economica delle attività produttive che vengono sistematicamente omessi per il nostro sisma. Insomma uno sbilanciamento evidente che va eliminato perché tutti i cittadini devono avere identiche opportunità”