(Adnkronos) – ‘I parlamentari -spiega D’Incà- sono esseri umani come gli altri, quindi subiscono anche loro la pericolosità del coronavirus, avendo anche molti contatti. Non siamo preoccupati, la Camera e il Senato hanno messo in atto tutti i sistemi di sicurezza per mantenere attivo il Parlamento ed evitare una paralisi. E’ chiaro che bisognerà prendere in considerazione, a mio avviso, l’adozione di altri strumenti per permettere ai parlamentari quarantenati di votare a distanza. Credo ci siano delle resistenze, anche da parte mia, perché dobbiamo in qualche maniera salvaguardare il fatto che il Parlamento possa sempre ritrovarsi. E il Parlamento deve essere sempre centrale nel nostro Paese. Soltanto per lo stato di emergenza si può arrivare ad un voto a distanza’.