Roma, 10 set. (Adnkronos) – Sul Recovery plan “il Parlamento avrà un ruolo assolutamente centrale, già per quanto riguarda le linee guida che già in prima bozza abbiamo elaborato e condiviso a livello governativo. E’ un vantaggio averle elaborate in tempi così stretti, non abbiamo ancora il piano nella sua completezza, lo offriamo già al Parlamento in modo da dare la possibilità alle commissioni parlamentari di lavorare concretamente e di poter poi restituirci le loro valutazioni in termini di note di indirizzo”. Lo ha affermato il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, in alcune dichiarazioni alla stampa al termine del vertice Med7 svoltosi ad Ajaccio.
“Dopo di che -ha aggiunto il premier- partiremo con l’elaborazione dei progetti concreti. Anche a quel punto interverrà nuovamente il Parlamento a condividere, a segnalare criticità, a suggerire emendamenti. Condivideremo alla fine tutto questo e lo porteremo alla Commissione europea, non prima di gennaio 2021, questi sono i tempi della Commissione europea. Il tempo non è mai abbastanza se dobbiamo presentare un piano che serva davvero alle generazioni future di cittadini italiani, che sia davvero utile per rilanciare e rendere più forte e resiliente il Paese”.