Roma, 19 lug. (Adnkronos) – ‘Quello che sta succedendo in Europa è molto chiaro: l’Olanda e altri Paesi vogliono che a sorvegliare l’implementazione del Recovery Plan non solo sia il Consiglio, cosa ormai acclarata, ma che sia riconosciuto ai singoli Paesi un diritto di veto rispetto al modo in cui i Paesi beneficiari del Recovery Plan useranno i fondi. Ma questa cosa è inaccettabile’. Così il leader di Azione Carlo Carlo Calenda in un video pubblicato sui social.
‘Azione è convinta che il governo stia facendo malissimo circa l’uso dei fondi europei, nel non prendere il MES e persino nella rendicontazione che devono dare alla Commissione sull’utilizzo dei soldi per la Cassa Integrazione. Pensiamo che sia un Governo confuso e incapace ‘prosegue- ma ciò non toglie una virgola che su questa battaglia noi siamo al 100% con il presidente del Consiglio italiano. Stupisce tuttavia che un pezzo degli europeisti di casa nostra non capiscano che in ballo c’è l’Europa delle istituzioni contro l’Europa delle Nazioni”.
“Cioè – spiega Calenda – l’Europa della Commissione europea che deve fare un lavoro di controllo e verifica o l’Europa dei singoli Paesi ognuno con le sue idiosincrasie, con la sua situazione politica interna, con i suoi egoismi a cui dare un potere sconfinato su quello che sarà probabilmente la più importante operazione che l’Europa farà nei prossimi anni. Beh, noi non la condividiamo e in questo caso siamo con Conte al 100%”, conclude.