Sembra proprio che la Regione Campania non possa fare a meno del Dott. Oscar Rumolo, uomo fidato del sen. Domenico De Siano. Il noto commercialista ischitano, responsabile dell’ufficio amministrativo del comune di Lacco Ameno, ma anche presente in tantissime commissioni come revisore dei conti, è da tempo corteggiato per le sue qualità. Ed ora siamo venuti a consocenza che è stato assegnato alla III Commissione Speciale Terra dei fuochi, bonifiche, ecomafie del consiglio regionale della Campania. La commissione è presieduta dal forzista Gianpiero Zinzi.
Ed a conferma che l’ente Governato dal presidente De Luca sta facendo da tempo una corte serrata al nostro Oscar va ricordata, appena un mese fa, la richiesta di inserirlo presso gli uffici della Seconda Commissione Speciale Anticamorra del consiglio regionale della Campania. La richiesta giunse allora direttamente dalla dottoressa Lucia Corretto, della direzione generale risorse umane. Ma le porte di Palazzo Santa Lucia fresco dello scandalo delle dimissioni della presidente della Commissione Antimafia Monica Paolino, di Forza Italia, indagata per voto di scambio, quella volta non si aprirono ad Oscar Rumolo.
A quanto pare il Rumolo deve aver grandi conoscenze in un settore alquanto sdrucciolevole essendo stato prima avvicinato alla Commissione Antimafia ed ora ad una Commissione che si interessa anche di Ecomafie.
Sulla sua prima nomina furono particolarmente invasive le azioni dell’Avv. Paolo Rizzotto che chiese allora l’intervento di Borrelli dei Davvero Verdi ed addiruttura scrisse al procuratore Cantone: “Voglio segnalare la nomina del dott. Oscar Rumolo, attualmente funzionario comune Lacco Ameno, a dirigente ufficio di supporto presso commissione speciale anticamorra del consiglio reg. Campania. Rumolo e’ plurindagato, nomina quanto meno inopportuna”. Firmato Avv. Paolo Rizzotto” indirizzata a: protocollo@pec.anticorruzione.it (“posta certificata”)
Questo nuovo incarico giunge quasi improvviso, senza alcuna notizia e quindi per nulla trasparente. Eppure si tratta di un incarico politico, ed a pagare il profumato stipendio sono sempre i cittadini. Secondo molti è stato fatto con un bassissimo profilo, in grande silenzio, per evitare che qualcuno potesse intervenire ostacolando ancora una volta il suo approdo alla Regione Campania.
Dalla Regione Campania rivolta al nostro Oscar Rumolo sembra si sia alzata una richiesta, un coro, senza precedenti: “Vòlli, e vòlli sèmpre, e fortissimaménte vòlli”. Il desiderio martedì dovrebbe essere esaudito. Infatti per la data del 3 novembre, Oscar Rumolo si insedierà alla Regione Campania, lasciando l’incarico di responsabile amministrativo del Comune di Lacco Ameno, ormai in pieno dissesto. Complimenti ad Oscar Rumolo ed a chi può tanto.