Sarà una Pasqua da “reclusi” a bordo della Costa Diadema, la nave da crociera con a bordo persone risultate positive al coronavirus che, dopo diverse peripezie, è riuscita ad ottenere il permesso di attracco nel porto di Piombino.
Tra il personale presente a bordo della nave, due ischitani: il dottor Iacono e l’ufficiale di macchina Mattera.
La situazione degli infettati: i nove “casi critici” sono ricoverati negli ospedali di Grosseto, Siena, Cipro. Circa 300 sani negativi (risultati dal test veloce) sono tornati a casa. Restano a bordo ancora 900 persone, di cui 250 positivi (sempre con il test veloce, e non frutto dei tamponi)
Da alcuni giorni è stato inviato a bordo un medico di supporto. Il dottore Iacono dovrebbe tornare ad Ischia nella settimana dopo Pasqua, intanto resta in attesa di fare il tampone.
invece l’altro ischitano resterà a bordo almeno un altro mese perché indispensabile al minimo funzionamento della nave.
Resterà sulla nave fino allo svuotamento ed alla sanificazione di tutti gli ambienti (almeno un mese ancora)