Arresto convalidato, condannato ad un anno e due mesi con pena sospesa per il giovane 22enne di Forio che ieri mattina non si è fermato al posto di blocco ed è scappato via con l’auto. Il giovane aveva provocato con la sua fuga la folle corsa in auto, con la “gazzella” dei carabinieri alle costole. L’inseguimento si è snodato, tra Ischia e Casamicciola: tamponamenti vari hanno preceduto la manovra finale dei carabinieri che hanno bloccato la vettura in fuga, ed hanno fermato il giovane autista. Da segnalare il leggero ferimento di due carabinieri, il primo investito di struscio ed il secondo colpito durante l’intervento conclusivo dell’inseguimento.
Il fatto è avvenuto alle ore 9.00 circa di ieri. Una pattuglia dei Carabinieri aveva disposto un posto di blocco presso il parcheggio ex Guerra sulla superstrada. Il fatto: mostrata la paletta rossa ad una vettura, una fiat 500 di colore grigio, i carabinieri invece di trovare pieno riscontro nell’autista, sono rimasti sorpresi dall’improvvisa accelerazione, e dal tentativo di fuga. Ai militari non è rimasto altro da fare che salire velocemente sulla “gazzella” e lanciarsi all’inseguimento dell’auto che si è diretta ad alta velocità verso Casamicciola terme. Durante l’inseguimento più volte i Carabinieri hanno tamponato la vettura sperando di far fermare l’uomo in fuga. La manovra decisiva giungeva poco dopo nel tratto di strada che si trova tra il vivaio Cosentino e la pescheria ubicata nella doppia curva. Il giovane al volante veniva fermato dalla pattuglia. L’autista della 500 grigia, un giovane foriano, è risultato incensurato. Il processo per direttissima di è svolto questa mattina ed il giovane ha potuto ottenere la pena sospesa in quanto incensurato.
Durante l’inseguimento le due vetture, la pantera dei carabinieri e la fiat 500, a causa dei vari tamponamenti hanno riportato vari danni. Sono state, quindi, recuperate dalla ditta Muscariello e trasferite con carro-attrezzi nel parcheggio dei Carabinieri. I danni sono abbastanza ingenti.