PROMOZIONE: ISCHIA FERMATA SULLO 0-0 DAL NEAPOLIS. CONTESTAZIONE DEI SUPPORTERS ISOLANI.

Termina 0-0 il match casalingo dell’Ischia. Il Neapolis riesce a strappare un punto meritato nella tana dei giallo-blu dopo una partita senza palle gol. Merito alla squadra di Peluso che ha saputo disputare una gara di sacrificio fino alla fine. Mentre la truppa di Ciro Bilardi, nonostante il prolungato possesso palla, non è riuscita a creare apprensioni alla retroguardia ospite.
All’83’ espulso un nervosissimo Bilardi, reo di aver reagito alle provocazioni dell’esterno basso Leone.
Contestazioni dei supporters isolani per le sostituzioni (su tutte quella di Gigio Trani) arrivate troppo tardi, coi tifosi a chiedere le dimissioni del tecnico.

LE FORMAZIONI: Mister Bilardi esclude, almeno inizialmente, Gigio Trani. Optando per un 4-2-3-1 con Mennella tra i pali. Difesa che ritrova De Simone centrale al fianco di Del Deo con Accurso e Calise esterni bassi. Cabina di regia affidata a Di Spigna con Iacono a supporto. In avanti Esposito, Fondicelli e Invernini supportano l’unica punta Massimo De Luise, preferito all’esperto Liccardi.

Il Neapolis si schiera con un classico 4-4-2: Giordano in porta con Leone, Cerqua, Mollo e Zingone, questo il reparto difensivo. Centrocampo con Scuotto e Ferrante esterni con Esposito A. e Guerra centrali.
In avanti il tandem Catena-Giorgio.

BUON AVVIO DEI GIALLO-BLU: L’inizio di gara dell’Ischia non è affatto male, con gli isolani che creano una buona palla gol al 10′ quando Invernini imbuca per De Luise che si ritrova a tu per tu con Giordano. L’attaccante non ha la freddezza per fare lo “scavetto” e calcia addosso all’estremo difensore.
L’avvio è soltanto illusorio. Perchè i giallo-blu  faticheranno tantissimo a trovare i giusti spazi.

IL MATCH NON SI SBLOCCA: Dopo una mezz’ora di vuoto totale al 43′ l’Ischia si rifà avanti, ma il tiro a giro di Fondicelli è facile preda di Giordano, che poco dopo viene nuovamente chiamato in causa sul colpo di testa telefonato di De Simone. Anche in questa circostanza nessun problema per il portiere.
Il primo tempo termina con qualche fischio che piove dai tifosi giallo-blu.

LA RIPRESA: Nella ripresa il copione non cambia. Il Neapolis abbassa nettamente il baricentro senza concedere spazi all’Ischia. I padroni di casa lavorano bene fino a trequarti di campo avversaria. Negli ultimi 20 metri spesso e  volentieri manca il passaggio-chiave capace di fare la differenza.

SOSTITUZIONI TARDIVE DI BILARDI: Ad aumentare la rabbia dei tifosi è lo stesso allenatore isolano, che si gioca le carte Gigio Trani e Liccardi troppo tardi.
L’ingresso del primo riesce a smuovere qualcosa nell’Ischia. All’81’ una splendida serpentina del neo-entrato Trani che si libera di tre avversari, ma la sua conclusione dal limite termina alta di poco.

L’ALLENATORE PERDE LE STAFFE: A peggiorare la situazione è ancora Bilardi che reagisce al difensore Leone, finendo per essere espulso dal terreno di gioco.
Nel finale vuoto più totale dell’Ischia che si fa avanti soltanto con un diagonale di Fondicelli all’88’ che termina a lato di mezzo metro.

FINALE ROVENTE: Finale di partita teso con qualche tifoso di casa a contestare in primis l’allenatore per le scelte discutibili nell’undici di partenza, oltre che per i cambi tardivi a partita in corso.

Ischia Calcio 0-0 Neapolis

Ischia Calcio: Mennella, Del Deo, Accurso, Calise, De Simone, Iacono (65′ Trani), Invernini (64′ Abbandonato), Di Spigna, De Luise M. (73′ Liccardi), Fondicelli, Esposito (87′ Di Maio). A disposizione: Tufano, Sirabella, Mazzella, De Luise V., Chiaiese.

Allenatore: Ciro Bilardi.

Neapolis: Giordano, Leone, Cerqua, Esposito A., Mollo, Zingone S., Ferrante (79′ Esposito T.), Guerra, Catena (92′ Orteca), Scuotto, Giorgio (83′ Corace). A disposizione: Cozzolino, Amirante, Penza, Riccio, Polverino, Zingone F.

Allenatore: Giovanni Peluso.

Arbitro: Cosciarelli di Salerno, assistenti: Vinciprova e Adinolfi.

Ammoniti: Fondicelli (I) Cerqua, Esposito A., Ferrante (N)

Corner: 2-4

Note: all’83’ espulso mister Ciro Bilardi.
Spettatori 150 circa.

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