La Città Metropolitana di Napoli, in attuazione della determinazione dirigenziale n. 6637 del 26/10/2018, intende procedere all’attribuzione di sovvenzioni a i Comuni del territorio di propria competenza, a sostegno di iniziative finalizzate all’ampliamento
di aree a verde pubblico.
L’iniziativa si colloca nell’ambito delle politiche dell’Ente rivolte alla tutela e alla valorizzazione dell’ambiente intesa come “
protezione della flora e della fauna e della loro b
iodiversità, gestione dei parchi e delle aree protette, valorizzazione di aree a verde pubblico ”, nella consapevolezza che il verde è
una risorsa fondamentale per la sostenibilità urbana, la mitigazione delle temperature e delle varie forme di inquinamento, nonché per la conservazione della biodiversità e dei processi ecologici.
La Città Metropolitana di Napoli ha aderito alla “Carta di Bologna per l’Ambiente. Le Città metropolitane per lo sviluppo sostenibile”, con la quale gli enti aderenti si sono impegnati a perseguire obiettivi
quantitativi e qualitativi su target nella dimensione ambientale dello Sviluppo Sostenibile. Nell’ambito delle tematiche relative alla tutela degli ecosistemi, del verde urbano e della biodiversità, le Città
Metropolitane hanno fissato l’obiettivo di raggiungere i 45 mq di superficie media di verde urbano per abitante entro il 2030. Il presente progetto intende pertanto supportare i comuni del territorio metropolitano – attraverso l’assegnazione di contri
buti – nella realizzazione delle attività di increm
ento del verde urbano, in attuazione degli impegni assunti c
on l’adesione alla “Carta di Bologna”.
DOTAZIONE FINANZIARIA E SPESE FINANZIABILI
Con il presente avviso pubblico è prevista l’attribuzione di provvidenze economiche ai comuni del territorio di competenza della Città Metropolitana di Napoli, in forma di sovvenzione, per un totale di €400.000,00, con un importo massimo di € 10.000,00
per ciascun Comune.
Ai sensi dell’art. 8 del Regolamento per la concessione del patrocinio e di provvidenze economiche, approvato con DCP n. 50 del 17/07/2006 e n. 201 del 30/11/2006, la Città Metropolitana si fa carico fino al 100% delle spese progettuali ammissibili al fina
nziamento, entro un tetto massimo di € 10.000,00 per ciascun progetto, e in ogni caso nei limiti della capienza dello stanziamento disponibile. Qualora lo stanziamento, in base alle richieste pervenute e valutate ammissibili al finanziamento, risulti insuff
iciente, la percentuale di contribuzione sarà proporzionalme
nte ridotta, sino a rientrare nella capienza dello stanziamento.
Le iniziative ammesse a finanziamento dovranno conc
ludere le attività previste dal rispettivo progetto entro 24 mesi dalla pubblicazione della Determinazione di approvazione dell’elenco degli interventi ammessi al finanziamento.
Le spese ammissibili al finanziamento saranno esclusivamente quelle effettivamente sostenute successivamente alla concessione del beneficio.
DESTINATARI
L’avviso è rivolto ai Comuni rientranti nel territorio di competenza della Città Metropolitana di Napoli che presentino istanza nei termini indicati dal successivo art. 6.
4. INTERVENTI AMMISSIBILI
Sono ammissibili al finanziamento gli interventi finalizzati alla piantumazione di specie arboree e arbustive in parchi urbani e giardini comunali sorgenti su aree di proprietà o disponibilità comunale.
La scelta delle specie deve rispettare l’adattabilità alla fascia fitoclimatica d’intervento, ricorrendo alle specie autoctone, ovvero ecologicamente adattate e idonee alle condizioni pedoclimatiche della regione.
La scelta deve comunque essere fatta tra quelle indicate nell’allegato “Elenco specie” (tratto dal Bando Regione Campania P.S.R. 2014-2020 Misura 8, sottomi sura8.1: Investimenti nello sviluppo delle aree forestali e nel miglioramento della redditività del
le foreste), che comprende quelle adatte alle condizioni
pedoclimatiche delle diverse aree regionali. Tra i principali elementi di cui tenere conto nella scelta delle specie vegetali, si ricordano:
l’adattabilità alle condizioni e alle caratteristiche pedoclimatiche del luogo;
la resistenza a parassiti;
non presentare caratteri specifici indesiderati, come frutti pesanti, velenosi, maleodoranti e fortemente imbrattanti, spine, elevata capacità pollonifera, radici pollonifere o forte tendenza a
sviluppare radici superficiali;
la presenza di infrastrutture e/o servizi che possano interferire nel tempo con il futuro sviluppo della pianta.
Le spese ammesse al finanziamento sono esclusivamente quelle di seguito indicate:
costo di acquisto e trasporto del materiale vegetal
e, arboreo e arbustivo, corredato da certificazione
di origine e fitosanitaria;
costi di messa a dimora delle piante: preparazione
e lavorazione del terreno, concimazioni di fondo,
piantumazione, tutori, pacciamatura, shelter, recin
zioni per aiuole.
Non sono ammesse a finanziamento le spese per arredi urbani (panchine, cestini, fontane, aree giochi,ecc.), per la manutenzione di opere a verde già esistenti e di spese sostenute prima della concessione della sovvenzione.
5. RICHESTA DI FINANZIAMENTO E DOCUMENTAZIONE DA AL
LEGARE
Le richieste di finanziamento, sottoscritte dal legale rappresentate del Comune, devono essere redatte utilizzando, a pena di irricevibilità, l’apposito modulo, debitamente compilato in ogni sua parte, e devono essere corredate dal progetto dettagliato dell’inte
rvento, che riporti il prospetto riepilogativo delle spese
preventivate.
Il progetto dell’intervento deve prevedere:
una relazione tecnica attestante la descrizione del l’intervento nel suo insieme e l’elenco delle specie da impiantare;
attestazione di conformità del progetto con gli strumenti urbanistici vigenti;
titolo di proprietà o di altra forma di possesso dell’area; i titoli di possesso diversi dalla proprietà devono avere una durata minima di 20 anni;
planimetria e mappa catastale dell’area oggetto del
l’intervento;
documentazione fotografica che certifichi lo stato
di fatto delle aree;
Il computo metrico e il quadro economico di spesa s
uddiviso per voci di spesa;
Il cronoprogramma delle attività;
L’impegno ad eseguire la manutenzione dell’area per
almeno dieci anni.
6. MODALITÀ E TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DELLE RI
CHIESTE.
La richiesta di finanziamento, sottoscritta dal legale rappresentante del Comune e corredata della documentazione di cui al punto 5, deve riportare nell’oggetto l’indicazione del Comune e la dicitura“
SOVVENZIONI AI COMUNI DEL TERRITORIO DELLA CITTÀ ME
TROPOLITANA DI NAPOLI PER L’INCREMENTO DEL VERDE URBANO ” e deve essere presentata esclusivamente a mezzo
posta elettronica certificata (P.E.C.) all’indirizzo: cittametropolitana.na@pec.it entro e non oltre il
termine perentorio delle ore 24.00 del trentesimo g
iorno naturale e consecutivo successivo alla pubblicazione del presente avviso
7. COMMISSIONE DI VALUTAZIONE.
La valutazione delle richieste pervenute e la conseguente individuazione dei Comuni beneficiari dei finanziamenti, è demandata ad un’apposita Commissione nominata dal Dirigente della Direzione Ambiente, Sviluppo del Territorio, Sanzioni.
8. ESITO
L’elenco dei Comuni ammessi al finanziamento sarà a
pprovato con determinazione dirigenziale pubblicata sul sito internet della Città Metropolitana di Napoli,
www.cittametropolitana.na.it
nella Sezione Pubblicazioni-Albo Pretorio- Determinazioni
in corso di pubblicazione.
9. EROGAZIONE DEL FINANZIAMENTO.
Le iniziative finanziate dovranno essere concluse entro 24 mesi dalla pubblicazione della Determinazione di approvazione dell’elenco degli interventi ammessi al finanziamento. L’erogazione delle provvidenze economiche, avverrà, su espressa richiesta del Comu
ne, previa relazione conclusiva da parte del responsabile della realizzazione delle attività, corredata dal rendiconto e dai documenti giustificativi della spesa effettivamente sostenuta (fatture o altri doc
umenti contabili di spesa regolarmente quietanzati)
. La Città Metropolitana si riserva di effettuare, trami
te verifica sul posto, l’accertamento della corretta
esecuzione dei lavori.
Nel caso in cui le iniziative ammesse a finanziamento vengano realizzate solo parzialmente, le provvidenze economiche concesse verranno proporzionalmente ridotte.
Qualora in sede di rendicontazione venisse prodotta
documentazione giustificativa di importo superiore
al contributo concesso, lo stesso graverà per la parte
eccedente sul soggetto beneficiario.
10. REVOCA DEL FINANZIAMENTO
Il finanziamento è revocato:
a) nel caso in cui le iniziative ammesse non siano
realizzate;
b) nel caso in cui i fondi assegnati siano stati de
stinati alla realizzazione di diverse finalità;
c) nel caso in cui siano intervenute sostanziali e
significative modifiche del progetto presentato non
comunicate preventivamente alla Città Metropolitana
d) per la mancata rendicontazione della sovvenzione concessa;
e) per il mancato rispetto delle disposizioni del presente Avviso Pubblico.
11. RINUNCIA
I beneficiari, qualora intendano rinunciare al fina
nziamento, debbono darne immediata comunicazione al
dirigente della direzione in intestazione mediante
p
ec.
ec.12. PUBBLICITÀ
Il presente avviso viene integralmente pubblicato s
ul sito internet della Città Metropolitana di Napol
i,
www.cittametropolitana.na.it
.