Per il decreto sottoscritto dal presidente Mattarella e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, contenente i provvedimenti per le aree isolane colpite dal terremoto del 21 agosto 2017, si annuncia un iter parlamentare per nulla semplice, visti i tanti emendamenti che sono già stati preannunciati da deputati e senatori dei diversi schieramenti. Tra questi, figura la senatrice del movimento 5 stelle Paola Nugnes che preannuncia un emendamento per “fermare lo scempio dell’abusivismo edilizio”.
“Siamo pronti a rafforzare in Parlamento le misure contenute per Ischia nel decreto Genova. E’ già pronto un emendamento a mia prima firma per fermare lo scempio dell’abusivismo edilizio che sull’isola metterà sempre in pericolo la sicurezza abitativa dei cittadini”, ha dichiarato la senatrice Nugnes. “La Campania – continua la Nugnes – è la regione con il numero più alto di abusi edilizi con 702 infrazioni accertate, 878 denunce e 243 sequestri. Ischia è un vero e proprio paradiso ma resta, come tante altre aree della Campania, dilaniato da costruzioni abusive, molte già condonate. Con l’articolo 25 del decreto Genova, quello riservato all’isola d’Ischia, il Governo ha voluto rimediare a una gravissima negligenza dell’amministrazione comunale che porta in pancia centinaia di domande di condono inevase, ancora dopo 15 o 33 anni. E’ stato così previsto che l’amministrazione comunale debba entro 6 mesi evadere le pratiche per dare finalmente una risposta alle richieste di condono edilizio che giacciono senza aver ottenuto ancora risposta”. Ma, sottolinea la Nugnes, “l’articolo va emendato e va precisato che per l’accettazione dei condoni si faccia riferimento esclusivamente ai parametri del condono di riferimento e non tutti indiscriminatamente al condono del 1985, ossia al condono antecedente ai vincoli ambientali. Il nostro Paese – spiega la senatrice M5S – è straziato dall’abusivismo edilizio, che vuol dire meno sicurezza abitativa. Sono convinta che gli abitanti di Ischia danneggiati dal terremoto necessitino di tutto il nostro sostegno, e glielo stiamo garantendo, ma non è ammissibile concedere ancora condoni o condoni mascherati che mettono in pericolo la sicurezza dei cittadini”.
(fonte PuntoStabiaNews.it)