Il porto di Napoli apre le porte agli immigrati salvati ieri dalla ONG SOS Mediterranee. Lo annuncia il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, in risposta alla decisione del ministro dell’interno, Matteo Salvini, di chiudere i porti italiani alla nave Aquarius.
629 persone, di cui 7 donne incinte e molti minori non accompagnati. Sono gli immigrati, salvati ieri nelle acque a sud di Malta nel corso di sei operazioni coordinate dalla capitaneria di porto di Roma. Viaggiavano su due gommoni, molto malandati. I militari della guardia costiera sono stati impegnati tutta la notte e la mattina di ieri. Dopo essere riusciti ad imbarcare gli immigrati sulla nave Aquarius dell’organizzazione non governativa SOS Mediterranee, hanno acquisito la decisione del neo-ministro dell’interno, Matteo Salvini, di chiudere i porti italiani alla nave. Ma il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, reagisce alla decisione ministeriale. “Se un ministro senza cuore lascia morire in mare donne incinte, bambini, anziani, esseri umani, il porto di Napoli è pronto ad accoglierli. Noi siamo umani, con un cuore grande. Napoli è pronta, senza soldi a salvare vite umane”.