Luciano Venia: I TRASPORTI MARITTIMI VERA E GRAVE EMERGENZA PER LE ISOLE DEL GOLFO
Luciano Venia candidato alla Regione Campania per la Lista Meloni-Fratelli d’Italia ha dichiarato che “ I trasporti sono la prima emergenza per le isole in termini di costi delle tariffe. Infatti l’esagerato e astronomico costo dei biglietti per i passeggeri e i veicoli è francamente insostenibile; questi alti prezzi concorrono a determinare la crisi del sistema. Un operaio o un impiegato dovrebbero della terraferma consumare un quarto dello stipendio ad es. per fare una gita ad Ischia pagando per una famiglia di 4 persone circa 150 euro, le vecchie 300.000 più la pizza, l’ombrellone, il caffè. Una cifra assurda proibitiva che ha gettato nella crisi l’intera economia delle isole a partire da negozi, stabilimenti balneari e pubblici esercizi. Quindi, ove il cittadino campano potesse arrivare ad Ischia finirebbe per non avere più soldi per fare acquisti in negozi e boutique o fare altro dopo avere pagato cifre iperboliche per il trasporto. Una vergogna che è un fatto molto grave. Cioè c’è un disegno strategico che vuole imperniare il turismo sulla ricettività alberghiera e rifiuta il turismo giornaliero che ha portato benessere, lavoro e ricchezza a tutti gli operatori medi e piccoli.
Luciano Venia punta il dito contro chi ha assunto responsabilità politiche e non solo non ha risolto il problema, ma semmai lo ha reso ancora più acuto. La mia opinione – dice Luciano Venia -, serena ma ferma e convinta è che il Presidente della Commissione Trasporti e poi parlamentare eletto in questo collegio, Domenico De Siano non abbia raggiunto gli obiettivi annunciati in materia di qualità del servizio trasporti e che inoltre costi, orari, mezzi utilizzati siano peggiorati. De Siano sui trasporti ha fatto poco e male e non ha raggiunto risultati. Anzi la situazione è drammaticamente peggiorata. Oggi la questione è serissima di fronte a una crisi globale, italiana e regionale già forte.
I trasporti aggiunge Venia hanno ucciso il turismo giornaliero sull’isola di Ischia poiché alle difficoltà di arrivare a Ischia e Procida testimoniate da quanto accaduto al ponte festivo del primo maggio con persone che non si sono potute imbarcare si somma anche lo sfascio del servizio autobus con una ex sepsa prima eccellenza europea e oggi un servizio poco frequente con pochi mezzi di cui molti avviati alla obsolescenza.
Caro De Siano, perché non ti sei opposto alla vendita della Caremar? Perché non hai risolto la crisi della EAV Bus? Ti sfido dice Luciano Venia ad un pubblico confronto per poi chiederti ancora che fine hanno fatto le mie denunce registrate agli atti della IV Commissione Trasporti, si spera, sulla mancata introduzione del biglietto a costo sociale, il biglietto unico integrato anche per navi e aliscafi.
Per avere una massa di turisti tale da mettere in funzione l’economia di 2000 attività economiche e 500 alberghi, pensioni e bed and breakfast serve immediatamente ridurre i costi. Ciò è possibile mediante interventi tesi a far gravare in minima parte i costi di esercizio sull’utenza e destinando al comparto marittimo le stesse risorse in proporzione, di quelle che vengono destinate al ferro e alla gomma cioè a trasporto ferroviario e via autobus. Inoltre vanno introdotti i biglietti integrati a costo sociale bus sull’isola-nave o aliscafo- bus o metro a Napoli o Pozzuoli a costo sociale. Questa è la grande battaglia che intendo affrontare e che altri non hanno voluto affrontare.“
Comunicato stampa 16 maggio 15 del candidato alle elezioni regionali, Luciano Venia