L’amministrazione comunale di Forio, in considerazione dell’inizio della stagione turistica, quest’anno di fatto iniziata con il ponte del 25 aprile, ha deciso di spostare i camion compattatori della N.U., ma la nuova destinazione non rappresenta una scelta feclice.
I mezzi che per anni hanno sostato ed operato sul piazzale detto “delle pietre rosse” in località Citara durante la notte tra il 30 aprile ed il 1° maggio sono stati trasferiti nello spazio all’interno del campo sportivo Salvatore Calise, adiacenti agli spogliatoi, ed ai vari locali utilizzati dalle società sportive. Certamente in considerazione dei tanti turisti già presenti sull’isola, e del grande flusso che interessa la zona di Citara ed il lungomare dalla chiesa del Soccorso ai Poseidon tale spostamento andava fatto, e non certo da oggi. Tuttavia la nuova destinazione non risulta essere delle più indicate. Infatti è bene ricordare che la stagione sportiva seppur è finita per il Real Forio, no lo è per le società foriane di calcio giovanile che continueranno la loro attività utilizzando il campo almeno fino al 31 maggio, ed alcune anche oltre. Ed all’attività sono interessati circa 300 ragazzini, dai 5 anni in su, iscritti alle varie associazioni. Ma a recarsi al Salvatore Calise saranno anche genitori, familiari, amici, istruttori e dirigenti: davvero tante persone che si troveranno a stretto contatto con i camion della N.U., con la spazzatura, con le operazioni di travaso.
Pertanto se il comune ha tolto i camion della spazzatura da Citara con un gesto di saggezza e sensibilità, certamente altrettanta saggezza e sensibilità non ha mosso la scelta della nuova destinazione. L’unica speranza è che si tratti di un provvedimento temporaneo. Ma, nel frattempo, il popolo sportivo e non solo del comune del Torrione ha iniziato a protestare contro questo il provvedimento.