L’on Luisa Bossa, del gruppo parlamentare dell’art.1 MDP ha rivolto Al Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca una interrogazione sulla situazione scolastica nell’ isola d’ Ischia dopo il sisma del 21 agosto ed in particolare sulla situazione scolastica nel Comune più colpito, Casamicciola Terme.
“Tra i danni – scrive l’on.Bossa – si segnalano quelli ai plessi scolastici delle materne, elementari e medie dell’Istituto comprensivo Ibsen, resi tutti inagibili dal sisma;
nello specifico, dopo il sisma, sono risultati inagibili i seguenti plessi: a) Manzoni – il principale dove appena un anno fa erano stati eseguiti lavori per ” adeguamento sismico” per circa un milione e mezzo di euro destinato a infanzia e primarie; b) Perrone – destinato ad infanzia e primarie; c) Ibsen- destinato a scuola media e dell’infanzia, dove due anni fa erano stati eseguiti lavori per 250mila euro; d) Lembo- destinato alle primarie.
Per le caratteristiche morfologiche del territorio comunale di Casamicciola non è possibile collocare nel perimetro cittadino alcun prefabbricato.
L’ unica soluzione appare l’ installazione di prefabbricati nel vicino Comune di Ischia; alcuni cittadini segnalano, per la precisione, l’utilità di un fondo vicino all’ Istituto Albeghiero Telese, dove c’è un’area privata di circa 10mila mq. di proprietà privata, che d’estate è fittata per l’ installazione di un circo equestre.
Al momento, gli 800 bambini della scuola – già ridotti a circa 600 perché molti genitori hanno già deciso di spostare i loro figli nelle scuole del capoluogo Ischia e del Comune di Forio – hanno i doppi turni all’Istituto elementare Marconi, di Ischia, e vivono enormi disagi per gli spostamenti e la difficoltà di raggiungere le sedi.
L’on. Bossa chiede quindi di sapere “dal Ministro, se sia a conoscenza di quanto sopra esposto e cosa intenda fare, nell’ambito delle sue competenze, in relazione alla situazione e ai disagi segnalati”.