Una giornata in procura federale. Pino Iodiceci dirigente dell’Ischia Isolaverde, ci ha rilasciato un’ampia intervista su quattro temi di grande importanza: la questione Lotito con la sua audizione in procura federale durata quattro ore; il deferimento che lo ha coinvolto riguardo alcune dichiarazioni considerate lesive per il presidente di lega Macalli; il procedimento per la fidejussione presentata dall’Ischia in ritardo; ed infine sulla penalizzazione che colpirà il Barletta.
Sul primo argomento ci dichiara: “Sono stato ascoltato -afferma- dalla procura generale. Ho portato tutta la documentazione che confermava le mie accusa. Sono soddisfatto. Credo che si sia compresa la situazione”.
Poi sul deferimento che lo ha raggiunto resta alquanto sorpreso: “Visto che sono conivolto nella vicenda che interessa il presidente Lotito forse sarebbe stato consigliabile aspettare il suo risultato invece di attivare subito questo deferimento. Ritengono che ho rilasciato dichiarazioni lesive per il presidente Macalli. Aspetto serenamente anche se ritengo tale procediemnto inopportuno”.
Sul deferimento dell’Ischia riguardo la fidejussione presentata in ritardo afferma: “Il procedimento è stato aggiornato al 19 marzo, credo che più tardi arrivi la sentenza meglio sia per l’Ischia. Al massimo dovremo essere penalizzati di un punto”.
Infine sulla futura penalizzazione del Barletta: “E’ facile costruire una buona squadra e non pagare poi i calciatori; tutti potrebbero farlo, e poi prendersi una penalizzazione che non influirà sul campionato non potendo condizionare la classifica. Noi preferiamo muoverci da persone serie rispettando gli impegni. Speriamo che questo comportamento non ci penalizzi. Non è giusto che i furbi siano poi premiati”.
