Svegliateci pure, perchè tanto il sogno è diventato realtà. L’Epomeo Calcio a 5 entra ufficialmente nella storia aggiudicandosi il titolo di campioni del Sud Italia nel torneo organizzato dal CSI. Si realizza così il sogno del barbiere/presidente Raimondo Di Iorio, dei ragazzi che da anni tiene uniti grazie a questa passione per il calcio a 5 e anche di una comunità – quella serrarese – che in gran parte sostiene questi ragazzi non sono moralmente, ma lo ha fatto in alcuni casi anche economicamente. Partecipare a questo tipo di manifestazioni richiede comunque un impegno non indifferente dal punto di vista economico e ne’ l’Amministrazione comunale, ne’ tantomeno piccoli imprenditori e persone singole hanno voluto far mancare il proprio contributo. La squadra del patron Raimondo Di Iorio ha battuto stamane in finale il Bulldog Vibo (squadra proveniente dalla Calabria e fresca di partecipazione al campionato di serie C2 FIGC) per 2-1. Partita tiratissima, tanto è vero che il primo tempo si è concluso sullo 0-0. Poi, nella ripresa, c’è stata l’accelerata dei serraresi che si sono portati sul 2-0 grazie ad una doppietta di Polito. I calabresi sono riusciti a riaprire la gara mettendo a segno il 2-1 e negli ultimi 13′ l’Epomeo si è dovuto compattare e sacrificare per difendere il vantaggio. I serraresi non sono riusciti a chiudere la partita nonostante le due/tre buone occasioni create in contropiede, ma un provvidenziale Giorgio Di Iorio (il quale si è messo in mostra non solo dall’inizio dell’anno, ma in particolare in queste finali interregionali con parate di alto livello) ha permesso alla squadra di portare casa la partita e quindi la coppa. L’Epomeo ha battuto la concorrenza delle squadre provenienti da Calabria, Basilicata, Puglia, Sicilia e dell’altra squadra campana (arrivata seconda in regione). Dunque, grazie al titolo di campioni del Sud Italia, la compagine isolana guadagna l’accesso alle Finali Nazionali che si terranno a Montecatini nel mese di Luglio. Un risultato senza precedenti, mai una squadra isolana era riuscita a spingersi così avanti nelle finali CSI. Pensate un po’: ci è riuscita una squadra che non ha un campo, che non si allena, ma che fa del gruppo, dell’unione e dell’appartenenza il proprio punto di forza. La “banda” (sostantivo utilizzato da chi scrive in senso positivo) porta a casa un’altra coppa, che si aggiunge a quella della finale di coppa ad Ischia, oltre a quelle delle finali provinciali e regionali, alla faccia di chi ha strumentalizzato il termine “banda” per criticare una realtà genuina, sana e soprattutto vincente! Ischia deve essere orgogliosa di essere rappresentata nel suo piccolo a livello nazionale dall’Epomeo C5. Il barbiere/presidente Raimondo Di Iorio e i suoi ragazzi hanno dimostrato che con il cuore, la passione, la voglia si può superare qualsiasi difficoltà anche in un territorio come quello serrarese in cui praticare sport è praticamente impossibile. Ora, dare un campo a questi ragazzi e a questa società, è più che mai un dovere morale prima che istituzionale. Complimenti a tutta la squadra, a tutti i dirigenti e al presidente Di Iorio per quanto sono riusciti a fare fino ad oggi. Quel che verrà sarà tutto di guadagnato.
I CAMPIONI: Giorgio Di Iorio, Enzo Coppa, Roberto Polito, Nicola Calise, Lorenzo Scotti, Raffaele Mascolo, Alessandro Scotti, Cristian Di Manso, Giovanni D’Ambra, Fabio Iacono, Salvatore Castaldi, Salvatore Iacono, Mattia Mattera.
Allenatore: Sandro Iacono
Presidente: Raimondo Di Iorio
Dirigenti: Francesco Manzi, Pasquale Di Loreno (bomber), Trofa Marco, Filippo Mattera (vice presidente)
Supporters: Vincenzo Mattera, Angelo Arcamone, Ilario Venturino Polito