Si avvicina la data dell’assemblea della Lega Pro, il 16 febbraio, non la soluzione del groviglio politico in cui essa s’è ficcata. Non è prevista l’approvazione del bilancio della scorsa stagione nell’ordine del giorno, e la frangia contraria a Macalli si è fatta sentire. Nella situazione è attivamente coinvolto anche Claudio Lotito, sostenitore dell’attuale presidente della Lega Pro, che ha avuto un importante ruolo nell’elezione al vertice della Federcalcio di Carlo Tavecchio, candidato notoriamente appoggiato dallo stesso Lotito. Il co-patron della Salernitana è stato, peraltro, tirato in ballo dal dg ischitano Iodice , in merito a presunti atteggiamenti minacciosi smentiti dal diretto interessato.
Il movimento di sfiducia nei confronti di Macalli è cresciuto negli ultimi tempi, secondo Sky Sport, che ha elaborato una tabella di percentuali tra pro e contro. Nel girone C, quello della Salernitana, soltanto il 20% dei club sarebbe ancora dalla parte del presidente in carica, con un 60% a favore di Gabriele Gravina, il grande sconfitto delle ultime elezioni, e un 20% nel limbo delle indecise. Nel girone B la percentuale favorevole a Gravina sale al 70%, con un 20% pro Macalli e un 10% di indecise. Nel raggruppamento settentrionale, invece, s’alza la percentuale dei sodalizi che manterrebbero l’attuale status quo: 40% per Macalli, 10% di indecisi e 50% pro Gravina.
da solosalerno.it