ISCHIA – Questo fine settimana che sta ormai per giungere al termine, è stato caratterizzato, oltre che dai tanti appuntamenti sportivi di cui solitamente trattiamo, anche dalla pallanuoto! Purtroppo non se ne sente parlare spesso. Strano, visto che, stando su un’isola, gli sport acquatici dovrebbero essere più che affermati. E invece non è così. Ci sta provando l’Ischia Marine Club a trasformarlo in uno sport come tutti gli altri, se non migliore. La nuova società diretta dal patron Di Iorio, sta cercando di “resuscitare” la passione per uno sport che negli anni è andata scemando. L’Ischia Marine Club non è ancora organizzata, dal punto di vista agonistico, per la partecipazione a campionati ufficiali. Obiettivo questo, che è stato prefissato per il prossimo anno. Nel frattempo, già a partire da questa estate, sono stati organizzati vari eventi oltre che in piscina, soprattutto nei luoghi più belli e affascinanti della nostra isola. Uno su tutti il Castello Aragonese. E un altro evento si è concluso oggi ad ora di pranzo. L’ Ischia Marine Club ha infatti organizzato un quadrangolare: il Memorial “Martino-Mastrogiovanni”, giunto già alla seconda edizione. Quattro squadre (L’Ischia Marine Club, il Dream Team Ischia, l’Azzurra 99 e il WP Master Napoli) si sono sfidate nella serata di sabato e nella mattinata di domenica alla piscina comunale “Ferrandino”. Tanto entusiasmo, oltre che è una bella partecipazione da parte del pubblico, ha caratterizzato questa manifestazione che ha visto tuffarsi in acqua non solo giovani promettenti e appassionati, ma soprattutto chi la passione ce l’ha da tempo e, della pallanuoto, ha scritto la storia. Uno di questi è Fabio Galasso, allenatore dell’Ischia Marine Club, che però in questa occasione è sceso al fianco dei suoi ragazzi, rivelandosi chiaramente decisivo. A trionfare in questo torneo sono proprio i padroni di casa dell’Ischia Marine, che prima hanno dominato nel minigirone all’italiana e poi si sono affermati nuovamente nelle fasi finali. Al secondo posto l’Azzurra ’99, squadra napoletana composta da atleti giovanissimi e promettenti; in terza posizione troviamo l’altra squadra napoletana, ovvero il WP Master Napoli, la quale vanta campioni della pallanuoto degli anni ’90; e chiude la classifica l’altra squadra ischitana, il Dream Team. Un altro grande successo per un movimento che sta cominciando a crescere, con la speranza che Di Iorio e i suoi possano raggiungere quanto prima gli obiettivi prefissati. Lo sport ischitano ne ha bisogno.
di Vincenzo Agnese