Il presepe di solidarietà dell’Unicef è ormai diventato un appuntamento fisso nel calendario degli eventi natalizi di Ischia e come sempre anche quest’anno ha riscosso un grandissimo successo: ieri tra bambini, genitori, e turisti, erano migliaia le persone che hanno assistito al presepe vivente animato dagli alunni delle scuole isolane. Il corteo spettacolo ha preso il via dalla pineta Mirtina intorno alle 10:30, ha attraversato via Sogliuzzo e via Seminario per giungere infine a piazza Luigi Mazzella, a Ischia Ponte, dove era stato allestito un palco, su cui i figuranti hanno rappresentato alcune scene tipiche del presepe e intonato Canti Natalizi. A rendere l’atmosfera ancora più magica ci hanno pensato gli zampognari che con la loro musica hanno accompagnato l’intera manifestazione. Nel corso della mattinata sono giunti dal palco anche gli auguri del vescovo, Mons. Lagnese e del Vicesindaco Carmine Barile, a nome dell’amministrazione comunale di Ischia che ha patrocinato l’iniziativa. Oltre allo spettacolo, come ogni anno, anche tanta solidarietà. Accanto al palco è infatti stato allestito un mercatino con i banchetti per la vendita dei lavoretti degli alunni, il cui ricavato sarà devoluto al Comitato Regionale dell’Unicef, in prima linea a sostegno dei bambini più bisognosi. Una mattinata quindi quella di ieri all’insegna della solidarietà e del Natale, ma purtroppo non sono mancati i problemi. L’inverosimile si è verificato quando alcune autovetture, nonostante la zona fosse occupata da migliaia di persone, tra bambini ed adulti, hanno cercato di uscire dal borgo di Ischia ponte. Molti genitori preoccupati per l’incolumità dei propri figli hanno cominciato giustamente, a protestare. Si sono sentite urla e imprecazioni, e si è quasi sfiorata la rissa. L’assurdo è che nonostante la manifestazione coinvolgesse tantissime persone, e tra la folla ci fosse anche il Vicesindaco Barile, era presente soltanto un vigile urbano che nonostante il grande impegno profuso, come prevedibile non è riuscito a gestire la situazione. La calma è ritornata soltanto quando le autovetture che cercavano di uscire dal borgo sono ritornate indietro permettendo così che la manifestazione si svolgesse regolarmente. Duro dal palco l’attacco del presentatore Guerino Cigliano che si scaglia contro l’abbandono in cui versa Ischia Ponte e gridando “vergogna!”.