“Oggi questa maggioranza ha approvato il bilancio di previsione con nove voti favorevoli compreso quello del sindaco, creando il tormentone dell’estate sulla possibilità che il Consiglio Comunale possa essere sciolto e di conseguenza la cacciata di Francesco Del Deo”. E’ il commento del consigliere comunale di opposizione Nicola Nicolella, pubblicato sul suo profilo facebook. “Dico subito che ho usato il termine cacciata perché la maggior parte dei cittadini hanno vissuto questo evento del consiglio comunale come una finale del campionato del mondo con la speranza che l’opposizione unitamente ai dissidenti della maggioranza potessero fare il miracolo di porre fine ad un tormentone iniziato tre anni fa.
Ebbene, sembra che proprio la partita non sia finita oggi, prevedendo tempi supplementari che fanno da un lato ancora sperare la cittadinanza e dall’altro lato nell’avverarsi del possibile miracolo.
Possiamo dire, spiegando l’attuale normativa vigente in tema di approvazione del bilancio di previsione, che la stessa maggioranza si sia messo lo sgambetto mentre era tutta protesa in avanti per vare gol e nel momento più bello la squadretta Del Deo è venuta a mancare.
Bene! Entriamo nel vivo dicendo che lo Statuto del Comune ( il sindaco poco accorto che poteva essere modificato a suo favore prima di questo consiglio ) prevede che per approvare il bilancio di previsione è necessario una maggioranza qualificata ed in particolare la maggioranza dei consiglieri assegnati. Bisogna ancora puntualizzare che al di là della chiarezza della norma, è giurisprudenza pacifica che nel computo dei consiglieri assegnati non va considerato il sindaco.
Per cui l’equazione appare abbastanza semplice! La maggioranza dei consiglieri assegnati è costituita da 9 consiglieri visto che il numero complessivo di quest’ultimi è 16.
Pertanto, per poter approvare il bilancio di previsione ci sarebbero voluti 9 voti dei consiglieri escludendo il sindaco.
Oggi la maggioranza era costituita da 8 consiglieri, che a nostro parere è insufficiente e pertanto il bilancio risulta approvato in modo illegittimo.
Adesso i tempi supplementari si giocheranno in Tribunale dinanzi al TAR con l’incognita che da qui a poco possa finire l’avventura Dell Deo e allontanare un altro Francesco, che, come una jattura, sembrano rappresentare il male di Forio.
I primi commenti di cittadini incontrati per strada dopo aver appreso le dinamiche del consiglio comunale sono stati rappresentati dall’espressione ” LIBERATECI “.
Vi posso assicurare che ci proveremo con tutte le nostre forze”.
