Mister Porta- Gomes scontro verbale molto violento al termine di Ischia Sorrento. L’allenatore non lo “vede” e fa ben poco per non farlo notare. L’attaccante Senegalese nello spogliatoio dopo la gara amichevole si arrabbia di brutto e manifesta tutto il suo disappunto.
Gomes-Porta un rapporto che non decolla, e l’allenatore non fa nulla per migliorarlo. Anzi. Non sono poche le occasioni che hanno mostrato “mancanza di feeling” tra l’allenatore procidano e l’attaccante Senegalese. Il primo episodio, alla prima di Porta con il Foggia allo Zaccheria quando l’allenatore toglie l’attaccante capace di dare anche fisicità e centimetri alla squadra. Al 60′ gli subentra D’angelo che poi sarà l’autore di un errore clamoroso che porterà i satanelli sul 3-2, poi la gara si è chiusa sul 4-2. Altra sostituzione per Gomes nella gara successiva con la Paganese, questa volta addirittura al 55′, con l’Ischia sotto di due goal: al suo posto “Cavani”. Non cambia il risultato. A Benevento Gomes gioca dall’inizio, segna un gran goal, è protagonista assoluto, e non lascia il campo. L’Ischia perde 3-2. Con il Monopoli in casa segna un altro bellissimo goal e gioca molto bene. L’Ischia perde 1-2. Ma questo non basta all’attaccante senegalese, che nella gara successiva al Mazzella, contro la Juve Stabia, si ritrova addirittura in panchina. Al suo posto Rubino. Entra insieme a Manna. L’Ischia perde 0-1. Ma mister Porta non solo lo lascia in panchina in Lega Pro, ma decide di lasciarlo anche in amichevole con il Sorrento squadra di eccellenza. L’allenatore fa entrare il senegalese insieme ai più giovani. Gomes segna ma l’Ischia comunque non vince contro una squadra di due categorie inferiori. Il Sorrento gioca in Eccellenza. E negli spogliatoi Gomes non le manda a dire ed esprime tutta la sua rabbia contro Mister Porta: lo ha affrontato faccia a faccia per manifestare un comportamento per nulla gradito. L’attaccante non ha protestato tanto per l’esclusione, ma perchè è stato mandato in campo non con le riserve ma con i calciatori più giovani ed inesperti.