bonus occupazione in Garanzia Giovani – agevolazioni per autoimprenditorialità
1) Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali con decreto direttoriale n. 16/2016 ha istituito il
super bonus occupazione nell’ambito del programma garanzia giovani per le aziende che assumono
un giovane che abbia svolto o che stia svolgendo un tirocinio avviato entro il 31/1/2016.
Tale incentivo viene riconosciuto per le assunzioni effettuate dal 1/3/2016 al 31/12/2016 entro il
limite complessivo di spesa di 50 milioni di euro stanziato a livello nazionale.
Le assunzioni incentivate devono essere a tempo indeterminato anche a scopo di somministrazione.
La misura dell’incentivo è stabilita dalla classe di profilazione assegnata al giovane in base alla
tabella di seguito indicata:
TIPOLOGIA DI CONTRATTI INCENTIVATI BONUS ASSEGNATI IN BASE AL PROFILING DEL
ASSOCIARSI CONVIENE
Contratti a tempo indeterminato 3.000 6.000 9.000 12.000
La compatibilità con la normativa in materia di aiuti di stato è stata già chiarita con precedente
comunicazione dell’ufficio Previdenza n. 27/2016.
2) Un’ulteriore iniziativa riguarda i giovani iscritti a Garanzia Giovani che vogliano intraprendere
un percorso di autoimpiego e di autoimprenditorialità
Dal 1 marzo 2016 possono presentare domande per ottenere le agevolazioni previste da Fondo
Rotativo Nazionale SELFIEmployment, promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche
Sociali e gestito da Invitalia che eroga finanziamenti agevolati di importo variabile da un minimo di
5mila ad un massimo di 50mila Euro.
Le domande possono essere inviate utilizzando la procedura informatica a disposizione sul sito www.invitalia.it in cui
sono reperibili anche l’Avviso Pubblico Ministero del Lavoro, il Decreto Direttoriale Ministero del Lavoro n. 7/II/2016,
il Decreto Direttoriale Ministero del Lavoro n. 426/II/2015
Detrazioni fiscali: ricompresa la sostituzione
della caldaia
Rientra nel bonus arredi la sostituzione della caldaia, in quanto intervento diretto a sostituire
una componente essenziale dell’impianto di riscaldamento
È possibile usufruire del cosiddetto bonus arredi la sostituzione della caldaia. Lo ha chiarito
l’Agenzia delle Entrate con una recente circolare [1]. Chi intende, quindi, sostituire il vecchio
apparecchio con uno nuovo può ottenere le agevolazioni fiscali previste dalla legge e consistenti in
una detrazione del 50% dell’importo speso. La detrazione, che va ripartita in dieci quote annuali di
pari importo, spetta sulle spese sostenute dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2016 ed è calcolata su
un ammontare complessivo non superiore a 10.000 euro.
Secondo l’Agenzia delle Entrate, la sostituzione della caldaia, in quanto intervento diretto a
sostituire una componente essenziale dell’impianto di riscaldamento consente l’accesso al bonus
arredi.
[1] Ag. Entrate, circolare n. 3 del 2.03.2016.