PROCIDA, L’IMPEGNO PER SALVARE I TERRENI AGRICOLI DALL’INCURIA E DALL’ABBANDONO

 

C’è nell’isola di procida una grande confusione di idee circa l’uso dei terreni agricoli di proprietà comunale dati in affitto a privati cittadini e dei terreni di proprietà privata.

Non solo gli alberi ma anche i terreni agricoli sono un bene della collettività e chi  vi lavora deve sapere che esistono leggi nazionali che impongono regole precise e adempimenti specifici per un corretto mantenimento di questi terreni.

L’Amministrazione comunale deve dare orientamenti chiari agli uffici preposti, i quali a loro volta hanno la responsabilità di applicare con tempestività  quei provvedimenti atti a ristabilire la cura e la corretta fruizione di questi terreni mal coltivati.

Per quanto riguarda i terreni comunali, poi,  se essi  si trovano in situazioni di abbandono, il Comune può subito recidere  il contratto di affitto in quanto è tenuto per legge a tutelate e promuovere le attività agricole e le coltivazioni dei fondi.

In ogni caso gli agricoltori, proprietari o fittavoli non possono tenere un terreno in stato di abbandono e il Comune è tenuto ad intervenire imponendo al conduttore la bonifica, almeno due volte per anno solare dopo una debita comunicazione all’Ufficio Ambiente.

Qualora poi il Comune si riappropria di terreni per l’inadempienza del conduttore affittuario, con opportuno bando si affideranno a giovani non superiori a 40 anni o a imprese femminili che presentano un progetto di utilizzo.

Inoltre  non si possono avviare nello smaltimento dei rifiuti solidi urbani gli sfalci di erbe, i tagli di potature, i cascami vegetali, frutti e ortaggi deteriorati, resti e letami di animali. Questi scarti andranno gestiti all’interno del fondo applicando i principi della buona tecnica agraria per il recupero delle materie organiche al fine di ottenere composti fertilizzanti da impiegare nei cicli colturali.

Nel centro storico e dove ci sono abitazioni è vietato tassativamente bruciare scarti vegetali. Lo si può fare solo in aperta campagna e ad una certa distanza dalle abitazioni e solo in determinati orari e periodi e con precise modalità prescritte dalla legge vigente.

Qualora poi il conduttore voglia praticare anche il compostaggio dei rifiuti organici avrà diritto alla riduzione della tariffa  sui rifiuti.

Il cittadino deve sapere che esiste un preciso regolamento sulla gestione dei terreni, di cui si può chiedere copia.  Intanto l’Amministrazione si adopererà in un’opera di informazione preventiva per evitare il più possibile azioni punitive e sanzioni.

Chi possiede un terreno possiede certamente un tesoro; un tesoro che va curato e messo a frutto e  di cui deve rendere conto alla collettività, anche se è di sua esclusiva proprietà.

A cura della Redazione di Vivere Procida

Le ultime notizie

ISCHIA. GIARDINI LA MORTELLA. VIOLINO E PIANOFORTE AGLI INCONTRI MUSICALI DEL WEEK END

Saranno due musicisti lettoni i protagonisti dei concerti di sabato...

TIGI LIS 25 04 2024

https://youtu.be/fRP5rpBZLbQ

TIGI 60SEC ORE20 DEL 25 04 2024

https://youtu.be/DP4VdEjvJcQ

Newsletter

Continua a leggere

L’ISOLA CHE NON C’E’. TURISMO: PASQUA E LA STAGIONE CHE VERRA’, STASERA ALLE 21.10

Questa sera con inizio alle ore 21.10 appuntamento con “L’isola che non c’è”, trasmissione di approfondimento di cronaca, attualità e politica di Teleischia. Per...

REAL FORIO. FINALE DI STAGIONE ROVENTE, L’ADDIO DI AMATO UNA POSSIBILITA’

Ambiente caldo più che mai al Real Forio, con il presidente Luigi Amato che potrebbe decidere di lasciare a fine stagione. A dichiararlo è...

ISCHIA, L’ISOLA DELL’ARIA BUONA! PERCHE’ NON CREDERCI? DI ANTIMO PUCA

I trasporti sono una delle architravi su cui dobbiamo costruire il futuro della nostra isola. Mezzi pubblici il più possibile efficienti e puntuali sono...