IL MINISTERO BOCCIA LE NUOVE REGOLE SUL CONDONO EDILIZIO APPROVATE DALLA REGIONE CAMPANIA

Array

Il ministero dell’Ambiente boccia il collegato alla Finanziaria della Regione Campania – approvato a fine luglio – che ha introdotto nuove regole in materia di condono edilizio e di valutazione d’impatto ambientale. Il provvedimento regionale ha prorogato dal 31 dicembre 2006 al 31 dicembre 2015 i termini per la definizione delle domande ed esclude dalla sanatoria solo le aree ad inedificabilità assoluta. Per il Ministero questa disposizione «risulta idonea a consentire tali sanatorie anche in zone a rischio idraulico». Contrasta, quindi, con le prescrizioni più restrittive contenute negli atti di pianificazione di bacino, che hanno carattere vincolante. Inoltre, aggiunge il Ministero: «La norma regionale, nell’attribuire rilievo impediente della sanatoria ai soli vincoli previsti dal condono del 1985 che comportino inedificabilità assoluta, invade la competenza esclusiva statale in materia di tutela dell’ambiente e si pone in contrasto con l’articolo 117 della Costituzione». Sull’impatto ambientale, invece, il collegato contempla la possibilità di avviare attività di termalismo ben prima della conclusione della “Valutazione di impatto ambientale”. «Tale formulazione — rileva il Ministero— contrasta con la normativa europea e statale». Il testo, intanto, è stato impugnato dalla presidenza del Consiglio dei ministri, ma senza richiesta di sospensiva. Antonio Bassolino incalza con un tweet: «Dopo la bocciatura del ministero Ambiente tocca al governo impugnare la grave norma regionale che proroga il condono edilizio in Campania». Di risposta Stefano Caldoro non ha alcuna intenzione di cedere. Il presidente della giunta regionale bolla come «ideologica e vincolistica» la posizione critica sull’argomento: «È sempre la stessa storia — commenta: una oggettiva questione di buon senso viene strumentalizzata per scopi ideologici. La Regione non fa un passo indietro. Spiegheremo all’esecutivo le nostre ragioni, ma siamo pronti ad andare avanti fino alla Corte Costituzionale, dove siamo sicuri che saranno riconosciute le nostre ragioni. Nel frattempo, applicheremo la legge». E con un tweet chiede a quelli che definisce “improvvisati professorini” «perché la Campania non deve avere gli stessi diritti dell’intero Paese?». E sulla questione interviene anche l’avv. Bruno Molinaro per cui le rilevazione del Ministero sarebbero «giuridicamente inconsistenti, frutto di una lettura a dir poco superficiale della normativa regionale, la quale non introduce una riapertura del condono edilizio con estensione a nuove fattispecie di abuso ma la sola possibilità di definire, con procedura semplificata, le istanze degli interessati eventualmente presentate entro il 31 dicembre 2015 e relative a pratiche di condono giacenti presso gli archivi comunali da decenni». In ordine alla questione del vincolo l’avv. Molinaro resta «a dir poco basito! Il vincolo idrogeologico – afferma l’avv. Molinaro – non interdice, infatti, in modo assoluto l’attività edificatoria, ma richiede soltanto che l’intervento progettato sia espressamente autorizzato dalla autorità preposta alla tutela del vincolo stesso». Un’altra guerra sulla questione della sanatoria è iniziata e ancora una volta ne pagheranno le conseguenze i cittadini che soffrono, più di tutto, questo stato di perenne incertezza sull’epilogo della vicenda, epilogo che si sta attendendo da più di dieci anni.

Le ultime notizie

ISCHIA, L’ISOLA DELL’ARIA BUONA! PERCHE’ NON CREDERCI? DI ANTIMO PUCA

I trasporti sono una delle architravi su cui dobbiamo...

Il Parlamento Europeo approva la riforma del Patto di Stabilità

STRASBURGO (FRANCIA) (ITALPRESS) – Il Parlamento europeo ha dato...

Mobilità sostenibile, a Rimini IBE e Intermobility Future Ways

ROMA (ITALPRESS) – IBE Intermobility and Bus Expo, l’appuntamento...

Sma, nuove prospettive per il trattamento dei bambini

ROMA (ITALPRESS) – Ci sono nuove prospettive per il...

Newsletter

Continua a leggere

ISCHIA, L’ISOLA DELL’ARIA BUONA! PERCHE’ NON CREDERCI? DI ANTIMO PUCA

I trasporti sono una delle architravi su cui dobbiamo...

Il Parlamento Europeo approva la riforma del Patto di Stabilità

STRASBURGO (FRANCIA) (ITALPRESS) – Il Parlamento europeo ha dato...

Mobilità sostenibile, a Rimini IBE e Intermobility Future Ways

ROMA (ITALPRESS) – IBE Intermobility and Bus Expo, l’appuntamento...

Sma, nuove prospettive per il trattamento dei bambini

ROMA (ITALPRESS) – Ci sono nuove prospettive per il...

Fondazione Giordano Dell’Amore investe nella cooperativa sociale Koinè

MILANO (ITALPRESS) – La Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore,...

ISCHIA, L’ISOLA DELL’ARIA BUONA! PERCHE’ NON CREDERCI? DI ANTIMO PUCA

I trasporti sono una delle architravi su cui dobbiamo costruire il futuro della nostra isola. Mezzi pubblici il più possibile efficienti e puntuali sono...

Il Parlamento Europeo approva la riforma del Patto di Stabilità

STRASBURGO (FRANCIA) (ITALPRESS) – Il Parlamento europeo ha dato il via libera definitivo alla riforma del Patto di stabilità e crescita. Il provvedimento nella...

Mobilità sostenibile, a Rimini IBE e Intermobility Future Ways

ROMA (ITALPRESS) – IBE Intermobility and Bus Expo, l’appuntamento biennale di IEG Italian Exhibition Group di riferimento il mondo del trasporto collettivo e delle...

4202 COMMENTS