**Referendum: Renzi, ‘silenzio di tomba ma 7 mln al voto per riforma giustizia vera’**

0
34

Roma, 13 giu. (Adnkronos) – “Oggi leggo tanta ironia contro chi è andato a votare per il referendum sulla giustizia, pur sapendo che raggiungere il quorum era praticamente impossibile, dopo che i quesiti più sentiti (dall’eutanasia alla cannabis, fino alla responsabilità civile) erano stati respinti. Mi sembra ingeneroso. Ci sono sette milioni di italiani che hanno chiesto di dare priorità a una riforma della giustizia vera. Prenderli in giro con le ironie di queste ore solo per attaccare uno dei promotori è assurdo”. Così Matteo Renzi nella enews.

“Se volete prendervela con Salvini, avete mille motivi per farlo: io stesso non gli risparmio nulla durante gli eventi di questi giorni, a cominciare dalla storia del viaggio in Russia”, sottolinea.

“Ma basta con le ipocrisie. 1.C’è stato un silenzio di tomba sul referendum per mesi da parte di quegli stessi media che oggi gridano al flop. 2. L’ultimo referendum abrogativo è stato sulle trivelle sei anni fa. Non ha raggiunto il quorum nemmeno quello, fermandosi al 30%. Ma nessuno ha gridato al flop, anzi: tutti a dire che c’era comunque una parte del Paese che voleva più attenzione all’ambiente. 3. Bene, c’è una parte del Paese che vuole più attenzione alla giustizia. Sono sette milioni di persone. Se pensate di cavarvela prendendole in giro, non avete colto quanto grave sia la situazione”.

“Noi -prosegue Renzi- continueremo la nostra battaglia per una giustizia giusta. E milioni di persone che hanno votato sì sanno che daremo loro una casa seria e decisiva per il futuro del Paese. Continueremo la nostra battaglia non solo attraverso il libro (che per la terza settimana è in top ten e per la terza settimana è primo in saggistica) ma anche e soprattutto in Parlamento. Una riforma ci vuole. E non è la riforma Cartabia. Ne parleremo lunedì prossimo con Carlo Nordio a Castenedolo (Brescia). E ne parleremo giovedì in Senato”.