(Adnkronos) – C’è poi un capitolo dedicato al ‘Fondo per il sostegno all’equilibrio degli enti locali’. Si chiede il raddoppio di quello contenuto nel dl Sostegni bis (500 milioni): “Per sostenere maggiormente il processo di risanamento degli enti locali in questione, appare necessario incrementare – con apposito emendamento al ddl di conversione del DL sostegni-bis – la dotazione del Fondo ad un miliardo annuo per ciascuno degli anni dell’intero triennio 2021-2023”.
Infine, ultimo capitolo: ‘Piano straordinario per l’assunzione di personale’, piano che “appare necessario ed urgente” e “considerando i nuovi compiti che gli enti locali saranno chiamati a svolgere ai fini dell’attuazione del Pnrr e delle connesse esigenze di rafforzamento della loro capacità amministrativa, si potrebbe consentire a tutti gli enti locali di procedere ad assunzioni di personale qualificato in deroga ai limiti previsti dalla normativa vigente”.
“Andrebbero contestualmente individuate apposite risorse per far fronte a tali assunzioni, anche a valere sugli stanziamenti previsti dal Pnrr. A questo riguardo, va sottolineato che – sebbene la governance del Pnrr non sia stata ancora definita (dovrebbe essere oggetto di un prossimo decreto-legge del Governo) ‘ secondo indicazioni del Ministro dell’economia e delle finanze gli enti territoriali sarebbero coinvolti nella gestione di 80 miliardi di euro, pari a circa un terzo delle risorse complessive)”.