(Adnkronos) – I cimeli letterari della famiglia Brontë furono venduti da Arthur Bell Nicholls, il vedovo di Charlotte, la sorella che visse più a lungo dei sei fratelli, nel 1895 al famigerato bibliofilo e falsario letterario Thomas James Wise. I fratelli Alfred e William Law, che erano cresciuti a 20 miglia dalla casa della famiglia Brontë a Haworth, acquistarono alcuni dei cimeli da Wise, tra cui il manoscritto delle poesie di Emily e la copia annotata di “British Birds”, un libro immortalato in “Jane Eyre”. Della biblioteca dei fratelli Law a Honresfield House non si sapeva più nulla da quando il loro nipote ed erede Alfred Law morì nel 1939.
“Negli ultimi 90 anni solo uno o due studiosi (molto discreti) hanno avuto accesso alla biblioteca privata, quindi essenzialmente solo due persone in vita hanno visto qualcosa di quella collezione”, ha detto un portavoce di Sotheby’s, che gestisce l’asta di oltre 500 manoscritti, prime edizioni e lettere della biblioteca di Honresfield. Tra i lotti che andranno all’asta anche le prime edizioni dei romanzi di Jane Austen (“Orgoglio e pregiudizio”, “Persuasione” ed “Emma”), di Robert Burns e Walter Scott.
(di Paolo Martini)