**Calabria: Irto torna in campo per Pd e centrosinistra, resta nodo M5S’**

0
11

Roma, 4 giu. (Adnkronos) – La due giorni calabrese di Francesco Boccia, inviato da Enrico Letta, si conclude con il ritorno in campo di Nicola Irto come candidato del Pd e del centrosinistra per le regionali. “Irto sarà il nostro candidato a presidente per le regionali e leader della coalizione di centrosinistra. Ha accettato di guidare questo processo politico in Calabria”, dice Boccia dopo la girandola di incontri delle ultime ore con lo stesso Irto, il centrosinistra calabrese, la Sardine e anche i 5 Stelle.

Dopo l’apertura di ieri di Giuseppe Conte resta da sciogliere il nodo su come potrà concretizzarsi l’eventuale allargamento della coalizione al M5S. La linea dem resta quella emersa a stretto giro dal post dell’ex-premier: apprezzamento per l’intervento di Conte ma la strada maestra resta quella delle primarie. Il nodo, si spiega, che andrà sciolto a livello nazionale ed è atteso un confronto in questo senso tra Enrico Letta e Conte.

“Per noi la cosa migliore sono le primarie -spiega Stefano Graziano, commissario del Pd calabrese all’Adnkronos- possono far scattare la partecipazione dal basso, far accendere la scintilla verso la vittoria alle regionali”. Una vittoria che i dem vedono più contendibile anche grazie al divorzio a sorpresa tra Luigi De Magistris e Carlo Tansi, geologo e leader del movimento civico ‘Tesoro Calabria’ che prese ben 60mila preferenze alle scorse elezioni. Botta e risposta a distanza tra i due. “De Magistris non rispetta gli accordi. Va avanti senza coinvolgermi”. Ribatte sindaco uscente di Napoli: “Doglianze infondate”. E’ “una soap opera”, commetna Graziano. E Boccia: “Il litigio tra Tansi e De Magistris dimostra che gli individualismi sono lontani dalle esigenze della Calabria”.