San Paolo del Brasile, 28 mag. – (Adnkronos) – L’architetto brasiliano Jaime Lerner, icona della sostenibilità nei Paesi in via di sviluppo, per tre volte sindaco della sua città natale, Curitiba, che in poco tempo seppe completamente trasformare rendendola un esempio di funzionalità, noto a livello internazionale per l’implementazione del sistema integrato di trasporto pubblico, è morto all’età di 83 anni. La scomparsa, riferisce la stampa brasiliana, è avvenuta giovedì 27 maggio all’Hospital Universitário Evangélico Mackenzie di Curitiba, dove Lener era ricoverato dal 21 maggio scorso dopo un’improvvisa febbre. Secondo un portavoce dell’ospedale, il decesso è dovuto alle complicazioni di una malattia renale cronica.
Nato il 17 dicembre 1937 a Curitiba, capitale dello Stato del Paranà, da una famiglia di immigrati ebrei-polacchi, Lerner nel 1964 si laurea in architettura e urbanistica all’Università del Paranà. Nel 1965 è incaricato della creazione dell’Istituto di pianificazione e di ricerche urbane di Curitiba e partecipa all’elaborazione del piano generale della capitale del Paranà, che sta iniziando la propria trasformazione fisica, economica e sociale.
Lerner viene eletto sindaco della sua città per tre volte: dal 1971 al 1975; dal 1979 al 1983; dal 1989 al 1992. Nel corso del suo primo mandato, Lerner contribuisce a realizzare la trasformazione urbana di Curitiba e vi installa il sistema integrato di trasporti pubblici, internazionalmente riconosciuto per la sua efficacia, la sua qualità e il suo basso costo (Rede Integrada de Transporte, Rete Integrata di Trasporto, un primo esempio di quello che oggi è definito come Bus Rapid Transit).