ARZANO – La partita contro l’Aprilia, che va ovviamente vinta, è l’ultimo atto di una regular season a dir poco appassionante per l’Arzanese di Salvatore Marra. I biancocelesti, reduci dall’ennesima impresa esterna in quel di Ischia, possono adesso soltanto sperare che sugli altri campi del girone B della Seconda Divisione di Lega Pro, non si verifichino tutti risultati sfavorevoli, che condannerebbero i partenopei all’amara retrocessione diretta in serie D. L’Arzanese, a questo punto, non è più artefice unica del proprio destino e sono ben quattro i confronti in calendario per l’ultima giornata di campionato che saranno oggetto di attenzioni per gli appassionati di calcio che tengono a cuore le sorti del sodalizio di patron Mario Serrao. Oltre allo scontro diretto con l’Aprilia, difatti, Ripa e compagni terranno le orecchie e gli occhi ben drizzati verso i match Castel Rigone-Sorrento, Aversa Normanna-Gavorrano, Messina-Martina e Tuttocuoio-Casertana. Qualora le varie Sorrento, Aversa Normanna, Martina Franca e Tuttocuoio vincessero tutte i loro rispettivi confronti, allora per l’Arzanese non ci sarebbe scampo. Tutto, quindi, è racchiuso nei prossimi quanto decisivi ultimi novanta minuti del campionato “regolare”. Al campo di allenamento, questo è ovvio, mister Marra non vuole minimamente sentir parlare di calcoli e tabelle del genere, volendo mantenere alta la concentrazione della truppa, che è arrivata davvero ad un passo dalla grandissima impresa di evitare la discesa in Interregionale, dando vita ad una fantastica rincorsa nell’arco del girone di ritorno.